Il bello dei Mondiali? Cannavaro e Kakà

Il bello dei Mondiali? Cannavaro e Kakà

Il capitano azzurro è risultato il giocatore più affascinante e rappresentativo

Ecco 5 buoni motivi per guardare le partite di calcio alla tv, secondo le iscritte dei club per single di Eliana Monti.
Il 35% delle intervistate ha eletto Fabio Cannavaro "il calciatore più bello" dei Mondiali. Secondo il sondaggio, a furor di popolo femminile, il capitano azzurro è risultato il giocatore più affascinante e rappresentativo del calcio internazionale. Al secondo posto (16% di preferenze) c'è l'ex milanista, stella brasiliana, Kakà (Ricardo Izecson dos Santos Leite), 186 cm di muscoli ed addominali che lasciano al terzo posto con un 15% di preferenze, un altro divo del calcio internazionale, Cristiano Ronaldo, attaccante del Portogallo.
"Sorriso malizioso e grinta sul campo fanno del nostro capitano azzurro il calciatore più desiderato, non solo dagli allenatori, dichiara Eliana Monti promotrice del sondaggio all'interno dei suoi club per single, "Fabio Cannavaro è il compagno ideale che ogni donna vorrebbe al suo fianco; un uomo che ha trasformato una passione in lavoro, ma ha anche saputo costruire una famiglia solida. Geloso del suo privato, Cannavaro rappresenta il prototipo del partner dei sogni, che sa coniugare professionalità ed affetti in un perfetto equilibrio".
La classifica stilata prosegue con il quarto posto di Didier Drogba (scelto dal 10% delle single), attaccante della Costa D'Avorio, protagonista del calcio inglese con il Chelsea ed illustre rappresentante del fascino esotico; mentre al quinto, il 5% delle intervistate, premia Wesley Sneijder, il centrocampista olandese che fa strage di cuori con il suo sguardo disarmante e l'aria da novello Beckham (assente ai mondiali come giocatore, ma sempre presente nell'immaginario femminile).
"Se è vero che le donne non amano il calcio, non possiamo dire lo stesso dei calciatori" afferma Eliana Monti, "L'uomo sportivo, promotore di valori positivi e condivisibili, come il sano agonismo, la dedizione ad una passione, la costanza e lo spirito di sacrificio, affascina da sempre il genere femminile che vede nei calciatori non solo un archetipo di fascino estetico, ma anche un modello di uomo a 360 gradi".

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