Originario dell’Uganda, Nalocca ha cominciato a dedicarsi all’atletica a 13 anni, grazie all’allenatore Francesco Butteri.
Il titolo di Pescara segue a ruota quelli del 2007 (titolo italiano Under 20), del 2008 (titolo italiano Under 23 e Universitario), del 2009 (titolo italiano Under 23) e del 2010 (titolo italiano assoluto indoor).
Studente di Biologia della Nutrizione presso l’Università di Camerino, Nalocca attualmente gareggia con il Centro Sportivo dei Carabinieri.
Dotato di grande grinta ogni giorno si allena per più di cinque ore, portando in alto, sia in Italia che all’estero, il nome di Monteprandone. A proposito di impegni all’estero, John Mark non fa mistero di un grande sogno: la partecipazione alle Olimpiadi del 2012 a Londra.
“Per qualsiasi atleta le Olimpiadi rappresentano il coronamento di un sogno – dichiara Nalocca- con il CONI abbiamo iniziato un percorso di crescita finalizzato anche all’appuntamento del 2012. Certo, per ora non c’è nulla di certo, non si possono fare previsioni visto che tutti i giochi rimangono aperti fino all’ultimo”.
Intanto però l’atleta si gode il successo del titolo agguantato a Pescara che l’ha consacrato per la sesta volta consecutiva il migliore d’Italia nei 110 ad ostacoli.