Europei 2016 in Francia, brutta figura per l'Italia

Europei 2016 in Francia, brutta figura per l'Italia

Michel Platini deus ex machina delle assegnazioni?

«C'è amarezza, ma anche serenità: pur se sfavoriti, ci siamo giocati le nostre carte e accettiamo la decisione dell'Esecutivo» ha commentato Giancarlo Abete, presidente della Figc.
In realtà per l'Italia è un'altra magra figura. Oggi la nostra candidatura si è oltretutto fermata al primo step. Al primo turno infatti l'Italia ha ottenuto solo 23 voti contro i 39 della Turchia e i 41 della Francia. Al ballottaggio poi i transalpini hanno avuto la meglio per un voto soltanto.
C'è da sottolineare come il peso politico francese abbia contribuito alla causa. A Ginevra era presente anche il presidente Nicolas Sarkozy. E se vogliamo esser cattivi, possiamo anche pensare come il presidente dell'Uefa Michel Platini non sia stato con le mani in mano. Forse qualcuno ricorderà come divenne presidente dell'Uefa nel gennaio del 2007 grazie soprattutto ai voti dei paesi dell'est europeo. Casualmente i campionati europei furono subito dopo assegnati a Polonia e Ucraina. Oggi il  torneo continentale vede premiata la Francia, patria del narciso Michel. A pensar male si fa peccato, ma a volte, qualcuno disse, ci s'azzecca.

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