Gigi Giorgi all'ultimo respiro, il derby è dell'Ascoli

Gigi Giorgi all'ultimo respiro, il derby è dell'Ascoli

I bianconeri in vantaggio con Antenucci. Il pari dorico arriva al 90°. Cinque espulsi

Il Picchio va in vantaggio al 25° del primo tempo con un gran gol di Antenucci, su passaggio smarcante di Pesce. E' l'Ancona a fare però la partita. Ci vuole un super Guarna a porta per evitare la rete del pareggio in diverse occasioni. Il primo tempo si chiude in vantaggio dell'Ascoli. Nella ripresa è sempre la squadra biancorossa a farsi pericolosa. Poi al 49° secondo giallo per Zavagno: Ancona in dieci. L'atmosfera si scalda, al 60° si accende una rissa e l'arbitro Trefoloni manda negli spogliatoi Cosenza e Micolucci. Si gioca in 10 contro 9. Passano 17 minuti e l'arbitro rimette in parità le due squadre: cartellino rosso per D'Agostino. Passano i minuti ma l'Ascoli resiste all'attacco dell'Ancona. Anzi in due occasioni prima con Luci e poi con Antenucci sfiora il secondo gol. E' il minuto 90. E la paura è tutta per l'Ascoli: De Falco batte un calcio d'angolo, in area svetta Cristante. E' pari. La curva biancorossa esplode. Palla al centro, l'Ascoli è in ginocchio. E poi accade l'impensabile. E' il 93° quando Antenucci in area smarca Giorgi ed il centrocampista ascolano non sbaglia. E' l'apoteosi bianconera. C'è tempo solo per l'espulsione di Cristante, si finisce in otto contro nove. Sugli spalti ascolani è delirio. L'eroe è Gigi Giorgi, ascolano di Castel di Lama. Ricorderà a lungo il suo gol vittoria segnato al 93°, ad Ancona e sotto la curva dell'Ascoli. Perché un derby così lo sognano tutti.