Atletica, Albertazzi nel progetto azzurro Londra 2012

Atletica, Albertazzi nel progetto azzurro Londra 2012

Il discobolo ascolano è tra i 14 atleti indicati dal Settore Tecnico Nazionale

Il discobolo dell’ASA Ascoli, dopo aver fatto parte per 3 anni del Progetto Talento, è tra i 14 atleti indicati dal Settore Tecnico Nazionale per il nuovo Progetto Azzurro Londra 2012, che comprende i migliori under 20, nati tra il 1991 e il 1994. Questi ragazzi (tra i quali i tre medagliati dei Mondiali allievi di Bressanone 2009, Alessia Trost, Giovanni Galbieri e José Reynaldo Bencosme de Leon) saranno seguiti dallo staff tecnico azzurro insieme ai loro allenatori personali (per Albertazzi, l’ex azzurro Armando De Vincentis), con il coinvolgimento dei rispettivi club e delle famiglie, attraverso stage periodici sia nei Centri tecnici federali che presso le proprie residenze. Agli atleti sarà offerta un’assistenza costante a 360°, tecnica e sanitaria, per la crescita complessiva attraverso una programmazione personalizzata, che sarà attentamente monitorata.EDUARDO ALBERTAZZI
L’intenzione è di creare un College permanente a Formia, ad integrare il lavoro delle società. Il tutto con un coordinamento continuo tra le strutture tecniche centrali e quelle territoriali, condividendo un indirizzo tecnico univoco. Alla base del progetto c’è la formazione e l’aggiornamento dei tecnici. L’obiettivo a lungo termine è rappresentato dai Giochi Olimpici di Rio de Janeiro 2016. Un ulteriore supporto sarà, inoltre, dato da tre speciali "tutor", ovvero tre campioni di sempre dell'atletica italiana: Gabriella Dorio (campionessa olimpica dei 1500 metri a Los Angeles 1984), Fabrizio Mori (campione del mondo dei 400hs a Siviglia 1999) e Stefano Baldini (campione olimpico di maratona ad Atene 2004). A loro il compito di seguire la crescita psicologica e agonistica del giovane atleta, mantenendo un rapporto continuativo con lui e con il suo ambiente, tramite un contatto diretto durante i periodi di allenamento, la presenza alle attività tecniche federali ed eventualmente anche in occasione dei principali impegni agonistici. Questo percorso avrà verifiche periodiche, per valutare la crescita graduale e costante degli atleti individuati sotto l’aspetto tecnico e motivazionale.