Le 166 squadre appartenenti al Comitato Interregionale della Lega Nazionale Dilettanti iniziano così un’avventura lunga un anno intero che vivrà già il week-end del 23 agosto il primo impegno ufficiale con l’esordio in una Coppa Italia dalla formula completamente rinnovata.
Con l’ufficializzazione delle società ripescate (Russi, Elpidiense Cascinare, Pontevecchio, Settimo, Civitanovese, Fondi e Borgo a Buggiano), prendendo atto delle decisioni assunte dalla Federcalcio in merito alle società di Lega Pro che hanno fatto richiesta di essere ammesse in soprannumero (l’ok è arrivato solo per Pisa, Venezia e Avellino) e ferma restando l’ammissione de L’Aquila già ratificata dal Consiglio Federale a seguito dei tragici eventi che hanno sconvolto l’Abruzzo, l’organico completo per questa stagione è fissato dunque a 166 squadre.
I Gironi – Secondo una prassi ormai consolidata, anche quest’anno la composizione dei gironi ha tenuto conto dei criteri di vicinorietà e di facilità negli spostamenti per le società iscritte. Ecco i gironi del campionato di Serie D 2009/2010:
Girone A: Vigevano, Acqui, Albese, Aquanera, Casale, Chieri, Cuneo, Derthona, Pro Settimo, Rivoli, Settimo, Valle D’Aosta, Borgorosso Arenzano, Lavagnese, Sarzanese, Savona, Sestrese, Virtus Entella; Girone B: Fiorenzuola, Alzano Cene, Cantù S. Paolo, Caratese, Caravaggio, Colognese, Darfo Boario, Insubria, Olginatese, Oltrepo, Pizzighettone, Ponte S. Pietro Isola, Renate, Sestese, Solbiatese, Tritium, Voghera, Borgosesia;
Girone C: Porfido Albiano, Manzanese, Pordenone, Sanvitese, Tamai, Albignasego, Belluno, Citta’ Di Concordia, Citta’ Di Jesolo, Domegliara, Este, Montebelluna, Montecchio Maggiore, Union Quinto, Venezia, Villafranca Veronese, Virtus Vecompverona, Montichiari, Nuova Verolese, Palazzolo;
Girone D: Castellana, Borgo a Buggiano, Cecina, Mobilieri Ponsacco, Pisa, Pontedera, Rosignano Sei Rose, Boca Pietri Carpi, Carpi, Castel S. Pietro, Castellarano, Mezzolara, Russi, Santarcangelo, Valleverde Riccione, Virtus Castelfranco, Adriese, Chioggia, Rovigo, Bikkemberg Fossombrone;
Girone E: Guidonia, Monterotondo, Castel Rigone, Deruta, Group Citta’ di Castello, Orvietana, Pontevecchio, Sansepolcro, Sporting Terni, Calenzano, Forcoli, Fortis Juventus, Gavorrano, Monteriggioni, Montevarchi, Sangimignano, Scandicci, Sestese;
Girone F: Atletico Trivento, Bojano, Nuovo Campobasso, Olympia Agnonese, Atessa Val Di Sangro, Casoli, Chieti, L’Aquila, Luco Canistro, Miglianico, Morro D’Oro, Renato Curi Angolana, Santegidiese, Centobuchi, Civitanovese, Elpidiense Cascinare, Real Montecchio, Recanatese;
Girone G: Astrea, Boville Ernica, Cynthia, Flaminia Civitacastellana, Fondi, Gaeta, Latina Calcio, Morolo, Pomezia, Rieti, Rondinelle Latina, Viterbese, Arzachena, Budoni, Castelsardo, Sanluri, Selargius, Tavolara; Girone H: Bitonto, Fasano, Francavilla Calcio (Br), Ostuni, Virtus Casarano, Francavilla (Pz), Matera, Pisticci, Angri, Bacoli Sibillaflegrea, Casertana, Forza e Coraggio Bn, Ischia, Neapolis Mugnano, Pianura, Pomigliano, S. Antonio Abate, Turris;
Girone I: Acicatena, Adrano, Mazara, Messina, Milazzo, Modica, Nissa, Palazzolo, Trapani, Castrovillari, Hinterreggio, Rosarno, Rossanese, Sambiase, Vigor Lamezia, Avellino, Sapri, Viribus Unitis.
Il Regolamento – Con l’inizio delle nuova stagione cambia anche la modalità di accesso ai play-out, al fine di garantire la regolarità dei campionati fino all’ultima gara in calendario. Infatti, d’ora in avanti le squadre classificate al 16° posto (18° per i gironi C e D) saranno retrocesse direttamente, senza la disputa delle gare di Play-out, se il distacco dalla 13° classificata (15° per i gironi C e D) è superiore a punti 8. Stesso discorso vale per le squadre classificate al 15° posto (17° per i gironi C e D) che saranno retrocesse direttamente, senza la disputa delle gare di Play-out, se il distacco dalla 14° classificata (16° per i gironi C e D) è superiore a punti 8.
La Coppa Italia – La formula della Coppa Italia di Serie D edizione 2009/2010 si presenta rinnovata rispetto al passato in una veste più snella che potrà assicurare maggiore interesse agonistico e soprattutto spettacolarità dal punto di vista tecnico. La formula prevede la suddivisione in due fasi: quella del preliminare del primo turno, e quella del tabellone principale a 64 squadre. Il turno preliminare prevede la partecipazione di 90 squadre in 45 gare di sola andata e più precisamente: 36 neopromosse; 5 retrocesse dalla Seconda Divisione; 18 vincenti play-out 2008/2009; 18 società classificatesi all’11° e 12° posto 2008/2009 (12° e 13° posto per i gironi A e I, 13° e 14° per il girone E); 7 società ripescate; 4 società inserite in soprannumero; 2 società rinuncianti alla Tim Cup (Domegliara e Tavolara). Il primo turno prevede la disputa di 57 gare di sola andata riservato alle 45 vincenti il turno preliminare e alle 69 ammesse di diritto, eccezion fatta per le 5 società in organico alla Serie D partecipanti alla TIM CUP 2009/2010 oltre alla vincente ed alla semifinalista della Coppa Italia Serie D 2008/2009. Il tabellone principale, infine, composto da 64 squadre che partiranno dai 32° fino alla gara di finale, sarà riservato alle 57 vincenti il primo turno, alle 5 partecipanti alla Tim Cup (Castellarano, Chioggia, Renate, Sansepolcro e Viterbese), alla vincente Coppa Italia Serie D 2008/2009 (Sapri) ed alla semifinalista Coppa Italia Serie D 2008/2009 (Renato Curi Angolana) secondo un percorso predefinito ed omogeneo territorialmente di tutte le partecipanti fino ad arrivare alla gara di finale. I 32° di finale, i 16° e gli 8° si svolgeranno in gara unica, e come le precedenti in caso di parità al termine dei 90 minuti saranno battuti i calci di rigore. I quarti di finale, le semifinali e la finale si svolgeranno in gare di andata e ritorno.