Reina, un altro argento a Milano

Reina, un altro argento a Milano

Nella finale degli 800 metri femminili ai Campionati italiani assoluti

DANIELA REINA (Giancarlo Colombo per Omega/Fidal)dopo quella ottenuta ieri da Federica De Santis nel triplo, oltre all’oro di Clarissa Claretti nel martello. La Reina, pluricampionessa italiana sui 400 e da quest’anno impegnata con sempre maggiore convinzione sulla doppia distanza, era opposta all’altra azzurra Elisa Cusma, bronzo agli ultimi Europei indoor.
Sulla pista dell’Arena milanese, passaggio a metà gara in 59”88 con il gruppo guidato dalla Cusma, che poi cambia marcia e s’invola verso il traguardo in 2’00”61. La camerte delle Fiamme Azzurre la segue al secondo posto in 2’03”06, un buon test in vista dei Mondiali, dove potrebbe essere impegnata anche su una prova individuale (400 oppure 800), oltre che nella 4x400.
“Mi sentivo le gambe pesanti nel finale, ho sofferto un po’ il caldo. Per Berlino spero soprattutto in una bella staffetta, lì possiamo fare davvero bene”. Un bell’argento arriva sui diecimila metri ad opera di Gabriele Carletti, tesserato per l’Athletic Terni. Il fabrianese è secondo in volata in 29’57”65, alle spalle del toscano Stefano La Rosa. Seconda pure Assunta Legnante nel peso: 17.43 il miglior lancio della campana residente ad Ascoli Piceno, una misura che purtroppo non basta per meritare la convocazione mondiale.
Soddisfazione per il bronzo conquistato da Gianluca Tamberi nel giavellotto: il giovane diciannovenne di Offagna, portacolori della Bruni Vomano, non si ripete sui livelli della settimana scorsa agli Europei juniores di Novi Sad (quarto con 72.76, primato italiano under 20), ma conferma appieno il suo valore lanciando 68.04 (serie completa: 65.78; 68.04; 65.76; 67.60; 67.31; X).
Quarto il discobolo umbro Giovanni Faloci (Fiamme Gialle/Atl. Avis Macerata), che non va oltre 56.34 ed è costretto a rinunciare all’appuntamento iridato a causa di problemi alla schiena. Nei 5000, quinta e sesta le gemelle Facciani del Grottini Team Recanati, Valentina (16’47”26) e Martina (16’53”01), con quest’ultima che è stata quarta sui 10000 metri della tarda serata di sabato (34’52”86). Nei 400, settimo posto per Donata Piangerelli in 55”07 mentre il carabiniere maceratese Marco Salvucci è ottavo in 47”89, infine Enrica Cipolloni (Tecno Adriatletica Marche) salta 1.74 nell’alto per classificarsi settima.