/Picchio in caduta libera, quinta sconfitta consecutiva
Picchio in caduta libera, quinta sconfitta consecutiva
A fine gara 10 minuti di recupero a causa di uno scontro di gioco che ha coinvolto Soncin
Finisce 0-2 il match contro la Salernitana che espugna il Del Duca grazie ad una doppietta di Ganci nella ripresa. Tante assenze nell'Ascoli, reduce da una settimana di ritiro motivato dalle precedenti quattro sconfitte consecutive. Dalla parte opposta il tecnico Brini preferisce schierare in porta Pinna, dodicesimo da molto tempo, con Berni che siede in panchina. La prima palla gol é della Salernitana che parte col piglio giusto.
E' Iunco al 9' a costringere Guarna alla respinta a pugni chiusi. Il match langue su ritmi che solo i campani, a caccia della vittoria, provano ad alzare. Emerge un pizzico di nervosismo che l'arbitro Cavaretta ferma ammonendo Luci e Fusco per reciproche scorrettezze. Il bianconero Masini scuote il torpore generale al 40' con un destro indirizzato all'incrocio dei pali che Pinna vola a deviare in calcio d'angolo. Squadre al riposo sullo 0-0. La ripresa si apre con la protesta dell'Ascoli al 3' per un fallo di mano di Fusco a cavallo della linea dell'area di rigore sul quale l'arbitro fa proseguire. Pericoloso Iunco al 6', ma il suo colpo di testa su cross di Scarpa finisce al lato. Gara che si sblocca al 13' con una vera e propria fiammata. Cross di Merino dalla destra, Guarna è incerto nell'uscita e Ganci di testa segna il gol del vantaggio della Salernitana. L'Ascoli reagisce con un colpo di testa di Giorgi che sfiora il palo, ma è solo un lampo perché Ganci è gasato e al 19' raddoppia: prima anticipa di testa Guarna in uscita disperata fuori area e poi insacca con un pallonetto da posizione decentrata. E' 2-0 e festa grande in curva nord per i 1.500 tifosi della Salernitana, mentre quelli dell'Ascoli fischiano la propria squadra incapace di reagire ulteriormente. I campani fanno un gran balzo in classifica e si rilanciano in chiave salvezza.
L'Ascoli sembra invece l'ombra di quello protagonista di una grande rimonta in classifica. Nel finale un Soncin e Fusco debbono abbandonare il campo per un brutto scontro di gioco. Fusco è stato soccorso da un'ambulanza e trasportato in ospedale. La lunga interruzione ha costretto l'arbitro a concedere complessivamente 10 minuti di recupero.