Per i bianconerinsarà decisivo il prossimo match casalingo contro la Salernitana
Il successo sull'Ascoli gli azzurri lo ipotecano già nei primi venti minuti con una doppietta di Nicola Pozzi che sale a quota 11 gol e dimostra il perché quest'estate il club azzurro lo ha trattenuto a tutti i costi. L'attaccante di scuola Milan segna gol belli e decisivi e potrà essere l'arma in più di questo finale di campionato per Silvio Baldini.
Il tecnico aveva chiesto il successo a tutti i costi ed è arrivato ampiamente. Amareggiato Franco Colomba che deve registrare la quarta sconfitta in cinque gare per il suo Ascoli, ancora in posizione tranquilla, ma non del tutto sereno e voglioso di chiudere i conti con la matematica salvezza.
La gara è tutta di marca empolese con un avvio deciso, ma con i marchigiani che tenevano il campo senza timori reverenziali. Poi il gol di Pozzi, il primo, grazie a un cross in area che ha pescato l'attaccante a pochi passi da Guarna, il diagonale del centravanti non perdona. Sull'1-0 l'Ascoli si riversa in avanti, forse con troppa veemenza e così viene punito in contropiede sull'asse Flachi-Pozzi. Ancora il numero 9 azzurro insacca un tiro appena entrato in area: palo-gol e doppietta per il giocatore reduce da un brutto infortunio al ginocchio destro e che sembra ormai fuori dal tunnel. Dopo l'uno-due l'Ascoli insiste, ma senza pungere.
Nella ripresa Colomba cambia qualcosa, ma non basta. Sono le motivazioni a fare la differenza e così l'Empoli insiste ancora. L'Ascoli reagisce e con Belingheri, in gol nella vittoria marchigiana all'andata, cerca di farsi insidioso su punizione e poi con una doppia conclusione, la prima respinta da Bassi, la seconda fuori. Si chiudono in pratica qui i tentativi bianconeri, anche perché nel frattempo Corvia aveva messo dentro, di testa su corner, il 3-0. Risultato e successo ipotecato per l'Empoli che ormai è in corsa per la serie A. Per l'Ascoli sarà decisivo il prossimo match casalingo contro la Salernitana.-
