Ancona Calcio, tensione agli allenamenti

Ancona Calcio, tensione agli allenamenti

Stamattina animata discussione tra giocatori e il nuovo allenatore Salvioni

alle 10,40 allo stadio 'Del Conero'. E' il primo allenamento della squadra agli ordini del nuovo allenatore Sandro Walter Salvioni, dopo che ieri i giocatori non erano scesi in campo per protesta contro la decisione della società di esonerare Francesco Monaco.
Ci sono stati attimi di tensione oggi quando la squadra si è presentata sul terreno di gioco. Gli animi si sono subito surriscaldati a seguito di un'animata discussione tra giocatori e nuovo allenatore che, a giudicare dalla mimica, si diceva estraneo all'esonero di Monaco. Dopo 10' di acceso dibattito, a partire dal bomber Salvatore Mastronunzio, che si è tolto la maglietta, i giocatori sono ritornati negli spogliatoi. A quel punto un gruppetto di tifosi che assisteva dalla tribuna ha iniziato a contestare la squadra ("andate a lavorare"), chiedendo alla società di schierare la Primavera. Infastidito dalle invettive, il difensore Richard Vanigli ha rivolto un gesto minaccioso nei confronti di alcuni tifosi.
Dopo circa 20', però, i calciatori sono tornati sul terreno di gioco. Un quarto d'ora di colloquio con Salvioni, questa volta con toni molto pacati, e poi l'inizio della seduta tecnico-tattica con i giocatori che hanno ripreso regolarmente ad allenarsi.
Non sono esclusi comunque provvedimenti nei confronti dei calciatori, anche se al momento non è stato deciso nulla a tal proposito. L'esonero di Monaco è arrivato dopo sei partite in cui l'Ancona ha racimolato un punto ed è scivolata al quart'ultimo posto nella classifica di Serie B, in piena zona Play-out e a rischio retrocessione diretta.
Domenica al Del Conero arriva il Sassuolo e i biancorossi sono obbligati a vincere per continuare a sperare di salvarsi. Sono 8 i punti che, secondo Salvioni, la squadra dovrà guadagnare nelle ultime quattro gare per raggiungere il traguardo.

I giocatori biancorossi: società assente
Bocciatura all'unanimità dell'esonero di Francesco Monaco, critiche ad una "società spesso assente nei momenti difficili", ma anche garanzia di mettersi "a completa disposizione del nuovo tecnico Sandro Salvioni" per raggiungere l'obiettivo permanenza in serie B. Lo dicono i giocatori dell'Ac Ancona in un comunicato. La nota è stata diffusa nel pomeriggio prima dell'allenamento allo stadio 'Del Conero' dove molti tifosi biancorossi si sono dati appuntamento per contestare la squadra. Presso l'impianto stazionano anche pattuglie della polizia per il timore di disordini, dopo l'ammutinamento di ieri dei giocatori e la lite oggi tra un giocatore e un tifoso. Secondo i calciatori, Monaco "non può essere considerato l'unico responsabile della difficile situazione che sta attraversando la squadra. L'attuale posizione in classifica - continuano - è da attribuire indistintamente alla società, allo staff e a tutti i giocatori, nessuno escluso". "Considerando l'importanza dell'obiettivo prefissato, cioé la salvezza, - hanno poi scritto i giocatori - abbiamo deciso di metterci a completa disposizione del nuovo tecnico Salvioni, verso il quale non nutriamo nessun tipo di pregiudizio, dimostrando per l'ennesima volta l'attaccamento alla maglia e il grande rispetto per un'intera città ed una tifoseria che non ci ha mai abbandonato anche nei momenti più difficili". "Siamo sicuri - conclude la nota - che solo se si rimane uniti, si potrà raggiungere una salvezza nella quale tutti continuiamo a credere".