Modena motivato e un Ascoli che invece non sembra mai essere sceso davvero in campo
Modena motivato e un Ascoli che invece non sembra mai essere sceso davvero in campo, se non nei minuti finali quando ha "rischiato" di pareggiare. La differenza è tutta qui, ma il pubblico di casa non gradisce e contesta.
Il tecnico dell'Ascoli Colomba recupera in extremis Giallombardo. Assente Pesce, largo a sinistra gioca Soncin, con Belingheri dietro la punta Cani. Nei guai invece Apolloni, che é privo degli squalificati Troiano, Perna, e dell'infortunato Biabiany; Gemiti, non al meglio, parte dalla panchina. Pochi minuti di studio e il Modena passa in vantaggio; lungo ed elegante fraseggio degli emiliani, Pinardi serve Castellani sulla linea di fondo campo, cross per De Oliveira che gira di destro alle spalle di Guarna; per il portoghese è la quarta rete in campionato.
La reazione dell'Ascoli tarda ad arrivare. La squadra bianconera sembra meno motivata rispetto agli avversari e lo si capisce bene al 23', quando Cani manda sul fondo da ottima posizione. E' più un passaggio che un vero tiro in porta il tentativo in diagonale di Nastos al 35', che Castelli para agevolmente. Dopo 45 minuti sostanzialmente sonnacchiosi, le squadre vanno al riposo con il Modena in vantaggio e l'Ascoli fischiato dai propri tifosi.
Stesse formazioni all'avvio della ripresa e stessa musica. Prova a scuotere la gara Sommese, con un destro dalla distanza che al 10' termina di poco al lato. Si vive di spunti, anche se ora l'Ascoli sembra più intraprendente. Colomba al 13' manda in campo Giorgi per Di Tacchio, Apolloni risponde con Cardone per Gasparetto; tatticamente non cambia nulla. Cambia invece il risultato un minuto dopo, al 16', con l'ex Bruno che finalizza un bel contropiede e segna il gol del 2-0. Prova a riaprire il match Belingheri al 19', ma il suo tiro dalla distanza trova pronto Castelli. Il pubblico della curva sud lascia gli spalti e al 27' se ne deve andare anche Sommese, espulso per proteste.
L'Ascoli si affloscia ancor di più, ma ha un guizzo d'orgoglio nel finale, quando prima Soncin accorcia le distanze al 43' e nei minuti di recupero Aloe sferra un tiro che Castelli manda in angolo, salvando il 2-1 per il Modena.