soltanto non è l’impresa di un solitario, ma addirittura la seconda edizione di una manifestazione cui partecipano quest’anno 68 corridori, che raggiungono San Benedetto proprio oggi, venerdì 24 aprile, sostando presso la palestra “Sabatino D’Angelo”, dove alle 17,30 saranno salutati dal sindaco Gaspari.
Gli “atleti estremi” giungeranno a San Benedetto al termine della sesta tappa, partita da Silvi Marina, per un totale di 49,8 km.
Alla corsa partecipano 56 uomini (il più giovane classe 1983, il più anziano classe 1935) e 12 donne (la più giovane classe1973, la più anziana classe 1940). In totale, 12 nazioni rappresentate, nessun italiano. Per riuscire nell’impresa i partecipanti dovranno correre ogni giorno per oltre due mesi, attraversando sei Paesi (Italia, Austria, Germania, Svezia, Finlandia, Norvegia), sull’asse sud-nord. La tappa più breve è di 44 km, la più lunga di 95, la distanza media di 70 km.
Lo scorso anno la corsa si era svolta sull’asse ovest-est, da Lisbona a Mosca, per circa 5 mila km. Idea e organizzazione del tedesco Ingo Schulze, supportato da vari sponsor.