Un altro fioretto mondiale per Valentina Vezzali

Un altro fioretto mondiale per Valentina Vezzali

Quasi un remake della finale olimpica: il punteggio è di 11-10 sulla coreana Hee Hyun Nam,

mentre Arianna Errigo si è piazzato al terzo posto. La giornata positiva delle azzurre è stata completata dal sesto posto di Elisa Di Francisca.
Valentina Vezzali si è imposta in finale - nel remake della finale olimpica - con il punteggio di 11-10 sulla coreana Hee Hyun Nam, ritornando sul gradino più alto del podio della gara tedesca a distanza di tre anni dal successo colto nel 2006. Per la campionessa olimpica si tratta della 62esima vittoria in Coppa.
La 35enne fiorettista delle Fiamme Oro nei turni precedenti aveva sconfitto la tedesca Katharina Schult (15-10), la compagna di squadra Maddalena Tagliapietra (15-5), la russa Kamilla Gafurzianova (9-6) e l'altra azzurra Arianna Errigo (7-6). Proprio quest'ultima, poi, è stata protagonista di una gara di grande spessore (miglior prestazione in carriera) con le vittorie conseguite sulla britannica Anna Bentley (15-10), sull'azzurra Claudia Pigliapoco (15-11), sulla numero quattro del mondo, la tedesca Carolin Golubytskyi (15-8) e sull'altra italiana Elisa Di Francisca (10-9). In semifinale, però, la 20enne carabiniera di Monza, dopo un assalto tiratissimo, non è riuscita nell'impresa di sconfiggere la Vezzali, che si è così aggiudicata la quarta sfida in altrettanti scontri diretti dal 2007 ad oggi.
Positivo il bilancio del C.t. Stefano Cerioni al termine della gara: "E' stato un buon test in preparazione del prossimo più impegnativo appuntamento di Danzica in programma nel prossimo fine settimana e che ci vedrà protagonisti nel primo Grand Prix stagionale. Vezzali e Granbassi non sono ancora al top della forma, mentre la Errigo ha tirato molto bene. Durando e Cipriani, purtroppo, sono state penalizzate dall'influenza che le ha debilitate".
Le azzurre ritorneranno in pedana dal 27 febbraio all'1 marzo nel Grand Prix di Danzica (Polonia), gara alla quale non parteciperà Valentina Vezzali.