Rissa in locale, nei guai 2 giocatori dell'Ancona

Rissa in locale, nei guai 2 giocatori dell'Ancona

Per tutti l'accusa è di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale e lesioni personali aggravate

origine brasiliana denunciati dalla polizia dopo una rissa avvenuta sabato notte davanti a un disco pub di Bologna, il 'To Be' di via Don Minzoni. I quattro, tra i 22 e i 26 anni, secondo la Questura avrebbero aggredito a calci e pugni una donna e il suo fidanzato, che è finanziere, dopo un diverbio cominciato all'interno del locale, per problemi di guardaroba.
Per tutti l'accusa è di resistenza e lesioni a pubblico ufficiale e lesioni personali aggravate. Il militare coinvolto, un trentenne di origine pugliese in servizio al primo Gruppo della Gdf di Bologna, ha riportato una perforazione del timpano e vari traumi e ne avrà per 25 giorni. In ospedale anche la compagna, bolognese di 40 anni, con contusione a una mandibola a causa di un pugno in faccia e un trauma cranico, guaribili in 15 giorni. Tutto sarebbe cominciato da una discussione fra la quarantenne e un'amica dei quattro, tutti in coda verso le 3.30 per ritirare i capi al guardaroba. La bolognese ha ricevuto uno schiaffo da uno dei brasiliani, ma il compagno è intervenuto, si è qualificato come finanziere e ha calmato le acque, portando via la donna.
All'uscita, sotto il portico, i due si sono accorti di essere seguiti dal gruppetto. Poco dopo è scattata l'aggressione: prima un pugno in faccia alla donna, poi calci e pugni al militare. La zuffa, in cui anche uno dei brasiliani ha riportato una contusione guaribile in due giorni, è stata interrotta dagli addetti alla vigilanza del locale. Pochi istanti dopo è arrivata la polizia, avvertita da un passante. L'Ancona sabato pomeriggio aveva battuto in casa 1-0 l'Albinoleffe.

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