Espugnato il Partenio, l'Ascoli torna alla vittoria

Espugnato il Partenio, l'Ascoli torna alla vittoria

Vantaggio ad opera di Guberti nel primo tempo. Nastos raddoppia nella ripresa

Nel primo tempo il Picchio è andato subito in vantaggio al 12' grazie ad un gol del centrocampista Stefano Guberti. Reazione dei padroni di casa ma Taibi è bravo a neutralizzare un paio di conclusioni di Pellicori. Nella ripresa al 59' raddoppio di Nastos servito da Bucchi. Il prossimo turno vedrà il Grosseto di scena al Del Duca. Si tratterà di un banco più attendibile per saggiare le vere potenzialità degli uomini di Di Costanzo.

Avellino (4-4-1-1): Gragnaniello, Doudou, Pecorari, Vaskò, Sirignano, Pacilli, Di Cecco, Dettori (24' st De Martino), Mesbah (18' st Ascenzi), Aubemeyang (18' st Szatmari), Pellicori. (25 Padelli, 3 Gaveglia, 4 Romondini, 5 Defendi). All.: Incocciati.
Ascoli (4-4-2): Taibi, Nastos, Melucci, Micolucci, Pesce, Giorgi, Di Donato, Belingheri (21' st Luci), Guberti (28' st Cioffi), Soncin (39' st Masini), Bucchi. (17 Guarna, 20 Aloe, 22 Gaeta, 77 Luisi). All.: Di Costanzo.
Arbitro: Cavarretta di Trapani.
Reti: nel pt 12' Guberti; nel st 14' Nastos. Angoli: 9-3 per l'Avellino. Recupero: 0' e 3'. Ammoniti: Nastos, Belingheri, Micolucci, Di Cecco per gioco scorretto. Spettatori: la partita si è giocata a porte chiuse.

L'incontro a porte chiuse
L'impianto è stato chiuso il 25 settembre scorso dal prefetto di Avellino, Ennio Blasco, che ha riscontrato la carenza del certificato di prevenzione incendi, nonché di alcuni requisiti igienico-sanitari e di altro tipo. La società ha chiesto all'Amministrazione comunale di effettuare al più presto i lavori necessari. La giunta ha disposto gli interventi necessari, ma al momento una soluzione ancora non si vede. Oggi, dunque, in campo solo calciatori e tecnici e a bordo campo le telecamere "con una produzione televisiva - fa sapere l'Us Avellino - attraverso personale tecnico-organizzativo dalla Lega Nazionale Professionisti anche in funzione di un regolare svolgimento della gara".