Di Santo amministratore delegato. Giulia Benigni vicepresidente vicario. Entra Vimercati
Così il presidente bianconero Roberto Benigni presenta il nuovo corso della società marchigiana. «Ci piacerebbe che le famiglie tornassero allo stadio e che la "via del calcio spettacolo" fosse sempre piena di bambini. Il calcio deve essere di tutti. Pagare un giocatore 14 milioni di euro all'anno non è una cosa giusta. Soprattutto nei confronti di chi ha difficoltà ad arrivare alla fine del mese - ha aggiunto il numero uno bianconero - E' necessario infondere una nuova cultura ed etica ai giovani di oggi, dato che la politica non si interessa, allora ci penseremo noi a sopperire a questa mancanza». E nel frattempo l'Ascoli si rifà il look. Si rinnova il consiglio d'amministrazione della società bianconera. Entrano a far parte del CdA come vicepresidenti Umberto Antonelli e Giulia Benigni. Quest'ultima, figlia del presidente Roberto, si occuperà anche della comunicazione e marketing avvalendosi del supporto di Amos Ciabattoni. In consiglio anche Carlo Paolo Vimercati, vicepresidente Carisap e componente della Fondazione Cariplo. Alla direzione generale Mimì Gaspari, mentre il nuovo amministratore delegato bianconero sarà Pierluigi Di Santo, fino ad oggi direttore sportivo della società. «Assumo questo nuovo impegno con grande soddisfazione - ha detto il nuovo ad - Per quanto riguardo il presente dobbiamo onorare il campionato. Già stiamo lavorando per il futuro e fare in modo che l'anno prossimo questa squadra possa fare un torneo all'avanguardia. Guardiamo con interesse ad esempi come il Pisa e l'Albinoleffe di questa stagione - ha aggiunto Di Santo - Queste squadre dovranno essere i nostri modelli» .
Capitolo Iaconi. Per l'allenatore bianconero appare difficile la conferma per la prossima stagione. «Tutti siamo sotto esame - ha detto l'amministratore delegato - Siamo ovviamente legati ai risultati, ma ancora è presto per fare bilanci».