Ottime le prove delle staffette maschili (4x100 SL-MX/4X200 SL)
e di Categoria la Delphinia San Benedetto conferma la crescita costante e convincente del proprio settore giovanile con una edizione dei Campionati Nazionali Giovanili Invernali di Riccione da incorniciare. Record per una società sambenedettese di presenze atleti-gara individuali ed ottime le prove delle staffette. 27 gare individuali – 4 staffette per 9 atleti esplosivi. Tra le donne protagoniste assolute della scena Mila Bordini, classe '93 (50-100-200 RA / 200 -400 MX) e Federica Maio Masci classe '95 (50-100-200-400-800 SL) ambedue con 5 gare individuali e risultati eccezionali con un 7°-8° per Federica e due 9° posti per la Mila che le inseriscono prepotentemente nelle top ten nazionali. Chiudono brillantemente il gruppo Eleonora Bellagamba '92 e Cinzia Fares '92, splendide protagoniste di una staffetta 4x200 SL che ha raggiunto il tempo limite richiesto per i Campionati Italiani. Settore maschile trascinato dalle strepitose prestazioni di Lorenzo Ursini che ha migliorato i propri tempi in tutte le gare disputate. Tutti ragazzi di categoria juniores nati nel '91 con Lorenzo Ursini (50-100-200 DF/100-200 SL), Gian Marco Ursini (50-100-200 DO/200-400 MX/200 SL) Elia Agostini (50-100-200 DO/50-100 SL) e Simone Di Cola (4x100 SL/4X100 MX/4X200 SL) dove i giovani atleti erano chiamati a ribadire le ottime prestazioni dei regionali e non hanno tradito le attese. Sfortunata la presenza di Luca Amabili '94 che nonostante una frattura al polso ha preso parte alla manifestazione con la gara dei 200 DF. Il valore aggiunto della Delphinia è stato inoltre ribadito dalle ottime prove delle staffette maschili (4x100 SL-MX/4X200 SL) scese in acqua nella prima batteria e confrontandosi con le formazioni più forti d'Italia hanno fornito prove superlative. «Abbiamo raggiunto un ottimo risultato che sottolinea la bontà del lavoro che è stato svolto sino ad oggi - commenta il presidente Floriana Bocci – con alcune prestazioni individuali che dimostrano come la squadra giovane disponga di promesse di assoluto valore e dei margini di miglioramento ancora molto ampi».