Il mese azzurro nelle Marche

Il mese azzurro nelle Marche

Il 16 novembre, a Fermo, Under 21 Italia-Azerbaijan

la partita di calcio Italia – Svizzera Under 20 valida per il torneo “Quattro Nazioni”, il 14 novembre a Macerata e la gara per la qualificazione al Campionato europeo Under 21 Italia – Azerbaijan, prevista a Fermo il 16 novembre, renderanno le Marche azzurre. Non solo. Nei giorni 12 e 13 novembre, la sede dell’Ente regionale ospiterà la Coppa del mondo, vinta nel 2006 dalla nostra Nazionale di calcio e molti curiosi potranno osservarla dal vivo dalle 16 alle 19 il primo giorno e dalle 9 alle 19 il secondo. Ad annunciare i diversi eventi sono stati il vice presidente della giunta regionale, Luciano Agostini, l’assessore allo Sport, Gianluca Carrabs e il presidente della Federazione italiana giuoco calcio Marche, Paolo Cellini. «Una grande manifestazione di carattere sportivo per la nostra regione – ha sottolineato Agostini – che promuove il territorio marchigiano, toccando diverse città. Inoltre, la presenza massiccia delle tre nazionali di calcio rinsaldano sicuramente lo spirito di unità nazionale. Un ringraziamento alla Figc per il fondamentale appoggio dato, soprattutto per i costi contenuti che ha fatto sostenere alla Regione per la realizzazione delle diverse iniziative». «Siamo orgogliosi - ha detto Carrabs - di questo connubio perfetto tra sport e turismo, che dà rilievo alle azioni di qualità svolte dal Governo regionale, offrendo opportunità ai Comuni di beneficiare di grandi manifestazioni. Siamo fieri anche della presenza della Coppa del mondo che sottolinea alla collettività marchigiana la grande performance calcistica dell’Italia. Inoltre, è importante mettere in risalto i valori che il calcio diffonde ai nostri giovani, i quali  con spirito di sacrificio si cimentano negli allenamenti per raggiungere i risultati sportivi». «Le Marche – ha spiegato Cellini - con le tre rappresentative giovanili italiane sono al centro dell’interesse nazionale e il messaggio da trasmettere è tutto rivolto ai giovani. La nostra regione ha una realtà calcistica molto fertile in quanto ci sono più di 2300 squadre e 700 sono le società che vantano quasi 50mila tesserati». Ancora una volta la Regione pone molta attenzione al valore educativo dello sport che insegna alla nuova generazione la solidarietà e il rispetto per il prossimo.