nonostante nel turno precedente i veneti avessero preso una 'boccata d'arià grazie al successo sul Frosinone. Curioso l'episodio verificatosi all'inizio del secondo tempo, con l'infortunio all'arbitro Marelli, costretto ad uscire per un problema muscolare e sostituito dal quarto uomo, Manna.
La partenza dei padroni di casa è lanciata. Soncin è una spina nel fianco della difesa trevigiana, grazie anche all'assistenza di Bernacci, che lo libera al tiro due volte in avvio. All'8 Calderoni manda in angolo, ma al 12' il portiere ospite si arrende al piatto destro del 'cobra' bianconero, che lo spiazza e sigla l'1-0 per l'Ascoli.
Ma la prima occasione era stata del Treviso, con un colpo di testa di Bonucci finito vicino all'incrocio dei pali. Dopo il gol i veneti reagiscono e Pià al 24' spreca una buona opportunità allungandosi troppo il pallone: Taibi chiude in angolo. Poi il difensore del Treviso Baccin è ingenuo al 26' quando trattiene Soncin in piena area. Per Marelli è rigore, che lo stesso Soncin trasforma.
Il 2-0 annichilisce gli ospiti, incapaci di reagire. Il primo tempo scivola via senza ulteriori sussulti e le squadre vanno al riposo sul 2-0 per l'Ascoli.
La ripresa si apre con una palla gol vanificata ancora da Pià (recupero in angolo di Luci), ma soprattutto con l'infortunio dell'arbitro Luca Marelli che, dopo sei minuti di sospensione della gara, viene sostituito dal quarto ufficiale Vincenzo Manna di Isernia, arbitro della Lega di serie C all'esordio in B. Comincia il valzer dei cambi, e nell'Ascoli Job al 10' fa posto a Perrulli che rientra dopo tre giornate di squalifica, mentre nel Treviso al 18' Pillon richiama Trotta per l'ex laziale Russotto. Soncin sfiora la tripletta al 16', ma la botta é centrale e Calderoni si oppone.
Non fa fatica la squadra di Iaconi a tenere a bada un Treviso che non sembra in grado di riaprire la gara. Anzi gli uomini di Pillon fanno davvero poco per reagire e alla luce della classifica l'atteggiamento rinunciatario è preoccupante. Non è un caso che al 30' Pillon sostituisca le due punte, Barreto e
Pià con Beghetto e Piovaccari.
Quando tutto sembra finito nel recupero arriva il gol della bandiera per il Treviso. Lo segna Beghetto al 46' di testa su cross di Scaglia. Un gol che non cambia però la sostanza di una partita che, dopo 4' di recupero, l'Ascoli vince per 2-1.
Tabellini Ascoli - Treviso 2-1
Ascoli-Treviso 2-1 (2-0).
Ascoli (4-4-2): Taibi, Aquilanti, Melucci, Micolucci, Pesce,
Job (10' st Perrulli), Di Donato, Luci, Guberti (35' st
Minieri), Bernacci, Soncin (42' st Maniero). (77 Bremec, 8
Centi, 33 Cioffi, 69 Gaeta). All.: Iaconi.
Treviso (5-3-2): Calderoni, Baccin, Bonucci, Viali, Scurto,
Scaglia, Trotta (13' st Russotto), Gissi, Gigou, Barreto (30' st
Beghetto), Pià (30' st Piovaccari). (71 Cordaz, 3 Dal Canto, 8
Venitucci, 20 Smit). All.: Pillon.
Arbitro: Marelli di Como (sostituito all'8' st per infortunio
dal quarto ufficiale Mann di Isernia).
Reti: 12' pt Soncin, 27' pt Soncin (rig), 46' st Beghetto.
Angoli: 7-5 per l'Ascoli.
Recupero: 0' e 4'.
Ammoniti: Melucci e Scurto per gioco scorretto.
Spettatori: 6.257, per un incasso complessivo di 40.980 euro.
Paganti 1.600 (quota 16.941 euro) e 4.651 abbonati (quota 24.038
euro).