Un’area di intervento molto delicata dove il territorio di riferimento ha fortemente bisogno di risposte sanitarie ed assistenziali. Il Centro “Beata Corte”, ex albergo ristrutturato da COOSS Marche, rappresenta una rilevante novità per tutto il territorio maceratese e regionale
Mezzolani: Scelta per dare continuità al lavoro avviato da Testasecca
Spacca: “Presidio all’avanguardia, servizi sanitari integrati”
Occorre potenziare contemporaneamente la sanità sul territorio e naturalmente occorre intervenire anche sugli ospedali esistenti fino al funzionamento del nuovo nosocomio.
Allora, caro Ceriscioli, ti va per una volta di giocare a carte scoperte? Io non mi sottraggo certo dal dibatti sull'ospedale unico, ma prima c'è il rispetto per i sindaci e da lunedì invierò lettere a tutti i primi cittadini del Piceno con la richiesta di indicare il luogo più idoneo nel proprio territorio che ritengono idoneo alla realizzazione dell'ospedale unico del Piceno.
Il presidente accompagnato dalla vice Casini ha visitato alcuni reparti dell’ospedale Mazzoni. 'Noi non ci accontentiamo perché vorremmo raggiungere altri obiettivi, quali il poter erogare la prestazione sanitaria nella Area vasta di appartenenza del cittadino e portare le prestazioni programmate dagli attuali 180 giorni ai 120 giorni'.
I certificati di esenzione per reddito (codici E01, E03 ed E04) rilasciati a seguito di autocertificazione agli assistiti di età uguale o superiore a 65 anni che riportano quale data di fine validità il 31 marzo 2018 conservano quindi la propria validità fintanto che permangono le condizioni di status e reddito autocertificate. Non dovranno più recarsi agli uffici delle Aree Vaste.
Le scelte degli assetti organizzativi su ospedale, territorio e prevenzione richiedono di aprire un confronto sul rapporto pubblico/privato dato che nel nostro territorio insite la metà della sanità privata della Regione.
13 aprile, manifestazione ad Ancona sulla sanità. Avrà inizio alle ore 9,30, con concentramento al Piazzale Parcheggio Archi e si concluderà a Piazza del Plebiscito.
Una mobilitazione, promossa per sostenere le nostre proposte nel confronto con la giunta regionale e per richiamare l’attenzione dei cittadini sulle tante criticità della nostra sanità.
Tale atteggiamento desta ancora più stupore e perplessità considerando che l'incremento del servizio rappresenta un investimento con copertura economica garantita dalle risorse derivanti dalla mobilità attiva dei pazienti provenienti da altre regioni.
Tra i protagonisti del confronto scientifico, gli specialisti dellequipe di Raul Zini di Villa dei Pini
Tempi più rapidi in sala operatoria, più breve degenza
Dobbiamo sventare questo colpo di mano con tutti i mezzi a nostra disposizione. Sarà una mobilitazione che parte dal basso. Dagli ultimi e dai più fragili. Saranno loro del reato a pagare il prezzo più alto. I ricchi possono fare a meno della sanità avendo risorse sufficienti per trovare un’alternativa. Per i poveri il discorso è molto diverso.
Castelli: "Toglieranno il pronto soccorso, la nefrologia e la dialisi. La Regione Marche è tra le ultime in Italia per la destinazione di risorse alle cure dei malati psichiatrici. Cercate di non farvi venire un infarto perché nel nuovo ospedale l'Emodinamica sarà solo ambulatoriale, solo nelle ore diurne".
I tre degenti attuali sono a carico di altri reparti
La Spesa sospesa a domicilio prende spunto dalla tradizione partenopea del caffè sospeso e darà la possibilità ai frequentatori del Mercato di via Tranquilli di lasciare qualche euro in più, una donazione volontaria per provvedere all’acquisto di generi alimentari per le famiglie meno abbienti.
Nel 2020 dalle stalle marchigiane è uscita una media di 2.200 tonnellate di latte al mese, in aumento del 3% rispetto al 2019 ma non ancora ai livelli pre sisma quando gli allevamenti contavano circa il 40% di animali in più.
Dopo i 50 anni questo esame è consigliato per giocare d'anticipo sull'insorgenza del cancro al colon