I dipendenti delle strutture sanitarie private che si occupano di riabilitazione dal 2012 vivono un pesante peggioramento delle condizioni di lavoro: dall'aumento delle ore di lavoro all'interruzione degli aumenti salariali legati all'anzianità, fino alla forte riduzione dei salari per i neoassunti.
Ma mentre i salari si sono abbassati, i “ristori” della Regione Marche per le prestazioni sanitarie dei privati che vengono erogate per il Servizio Sanitario Regionale sono rimasti gli stessi, aumentando così i profitti.
La Regione Marche, più di un anno fa, aveva aperto un confronto con sindacati e associazioni datoriali per sostenere le retribuzioni dei dipendenti dei privati accreditati nelle Marche che erogano le prestazioni sanitarie per il Servizio Sanitario Regionale. Ad oggi, però, nulla è cambiato.
Per questo FP CGIL, CISL FP e UIL FPL delle Marche scendono in piazza giovedì 19 ottobre, dalle 10 alle 12, davanti ai palazzi della Regione per chiedere un intervento deciso da parte della Regione Marche che sostenga le condizioni salariali dei dipendenti delle aziende sanitarie private accreditate.