Alla libreria Rinascita si parlerà di dislessia con Francesco Riva

Alla libreria Rinascita si parlerà di dislessia con Francesco Riva

L’incontro si svolgerà mercoledì 7 ottobre alle ore 17.30 alla Rnascita.

Ascoli - Doppio appuntamento con il tema della Dislessia. Mercoledì 7 ottobre e giovedì 8 ottobre avremo la possibilità di conoscere Francesco Riva e di ascoltare la sua testimonianza alla Libreria RINASCITA. Verrà infatti presentato in due momenti il suo libro Dove sei Albert? Una storia delicata e tenace, una parabola sull'unicità e sull'importanza della gentilezza e dell’ascolto.

L’incontro si svolgerà mercoledì 7 ottobre alle ore 17.30 alla Rnascita e l’attore/autore ci aiuterà per conoscere la dislessia in collaborazione con Isc Don Giussani- Monticelli (sportello Dsa) e con Associazione italiana dislessia - Ascoli Piceno.

Francesco Riva sarà poi presente sempre alla Rinascita la mattina dell’8 ottobre dalle ore 11 per un secondo appuntamento aperto al pubblico e in collegamento con gli studenti dell’I Isc Don Giussani- Monticelli che così potranno, nel rispetto delle norme anti covid, interagire con lo scrittore.

Entrambi gli eventi sono aperti al pubblico, per prenotare il posto in sala conferenze prenotazioni allo 0736259653 o alla mail eleonora@rinascita.it


Eventi validi per il rilascio dei crediti formativi su PIATTAFORMA SOFIA cod. 48893 per informazioni su CREDITI FORMATIVI contattare Tel. 0736.45657


L’autore


Francesco Riva, classe 1993, è autore di teatro e attore teatrale e cinematografico. Diplomato presso l’European Academy of Theatre and Cinema di Roma, ha trasformato la sua tesi – un monologo sull’esperienza scolastica di un bambino dislessico – in un fortunato spettacolo dal titolo DiSlessiA… Dove Sei Albert? da cui è nato anche questo libro.


IL LIBRO:

Giacomo ha undici anni, ama i colori, la musica, disegnare e immaginare avventure. Per tutti, però, Giacomo è un bambino svogliato e non abbastanza intelligente, che continua a fare errori nei temi e ancora non ha imparato le tabelline. È la disperazione della madre, che lascia il lavoro per stare con lui, e il tormento del padre, che lo considera un investimento perso. Tanto che i due si fanno convincere dai professori di un prestigioso istituto a iscriverlo in una sezione per ragazzi speciali. Per tutti Giacomo è “ritardato”. Perché non può essere come gli altri, fare quello che a loro riesce così facile?

Deve essere stupido, non ci sono altre spiegazioni. Ben presto anche Giacomo stesso se ne convince. Ma quanta disperazione in questa etichetta che gli rimane addosso! Finché non arriva il maestro Andrea, un giovane insegnante pronto ad ascoltare le difficoltà dei più piccoli. Andrea capisce subito che Giacomo non è affatto stupido: anzi, il bambino ha una profondità e una sensibilità che gli consentono di vedere più lontano di molti suoi compagni. Semplicemente, soffre di una dislessia non diagnosticata. Grazie all’aiuto di maestro Andrea, un po’ di fantasia e la giusta dose di duro lavoro, Giacomo comincia a imparare con entusiasmo. E così, quando alla fine dell’anno viene chiamato alla lavagna, è pronto: sa spiegare meglio di chiunque altro cosa significhi L’infinito di Leopardi. Dimostrando finalmente a tutti di essere sì “diverso”, ma mai “sbagliato”.

Con le storie di 12 grandi personaggi che hanno superato l’ostacolo della dislessia andando incontro a un brillante futuro.


«Ricordo che quando mi esibii per la prima volta col mio monologo teatrale ero commosso: avevo pianto, avevo sofferto, avevo amato, avevo riso proprio come il mio piccolo protagonista Giacomo, e sento che a ogni performance anche io ho vinto. Sarà perché, in fondo, Giacomo sono proprio io.»

Francesco Riva