Ascoli - Apprendiamo mezzo stampa dell’allarme lanciato dal Direttore dell’Area Vasta 5, Dottor Milani, circa la difficoltà di reperire DPI e di garantire il controllo tampone per tutti i dipendenti della Sanità.
A tal proposito la Funzione Pubblica CGIL si era già espressa sia pubblicamente, sia inviando una comunicazione al Prefetto ed alla Procura.
Constatiamo che la grave situazione permane con ovvie conseguenze peggiorative e per questo che la FP CGIL chiede con forza al Consiglio Regionale, a tutti gli Amministratori locali e al Presidente del Consiglio ON. CONTE, di farsi carico direttamente con celerità a tutela della salute dei lavoratori e alla diffusione ulteriore del contagio.
Nella nostra realtà dei due Ospedali pubblici per acuti, un Ospedale, quello di San Benedetto del Tronto è stato trasformato in Ospedale covid 19+ (circa 200 posti compreso intensivi e semi intensivi) con tutti i disagi procurati nel trasferire ricoverati, reparti e gran parte dei lavoratori in altre sedi del territorio.
La necessità dei dispositivi di sicurezza per lavoratori della Sanità pubblica non può essere la prima incertezza del dipendente all’inizio del turno di lavoro soprattutto di fronte a tale situazione.
Non vogliamo dimenticare gli altri settori che attualmente nel nostro Territorio vivono le stesse difficoltà come le RSA, e Strutture Residenziali Riabilitative,i lavoratori della Sanità Privata, della cooperazione,quelli dell’Igiene Ambientale.
Oltre a rappresentare tali disagi, le ansie e difficoltà di chi combatte quotidianamente contro questa emergenza, vogliamo rivendicare una maggiore considerazione e attenzione alle nostre necessità da parte di tutta l’Amministrazione Pubblica e Istituzioni pubbliche.
I Lavoratori hanno bisogno di azioni concrete e di uno scatto di dignità da parte di chi ci amministra per garantire sicurezza e la possibilità di operare senza rischiare la vita.
La Funzione Pubblica CGIL della Provincia di Ascoli Piceno si auspica che le Istituzioni citate, possano intervenire con urgenza a garanzia della salute dei lavoratori,dei Pazienti e dei Cittadini del Piceno.