Camerino – La Scuola di Architettura
e Design dell’Università di Camerino, con sede ad Ascoli, ha
consegnato ieri mattina all’Inrca di Ancona le prime 100 valvole di
adattamento per le 250 maschere da snorkeling donate alla Regione
Marche da Decathlon Italia.
Dopo la donazione, l’Università di
Camerino si è offerta di realizzare attraverso stampa 3D le valvole
di raccordo necessarie per l’adattamento ai macchinari per la
terapia CPAP (assistenza respiratoria per i pazienti non in terapia
intensiva). L’Università sta procedendo con una capacità di circa
20 pezzi al giorno e la produzione terminerà entro martedì, dopo di
che sarà organizzata la distribuzione agli enti del servizio
sanitario regionale.
Erano presenti alla donazione, in videoconferenza, anche il Rettore Claudio Pettinari e il Direttore della Scuola di Architettura e Design Giuseppe Losco.
"Un esempio di collaborazione a
tutto tondo - afferma il presidente della regione Marche Luca
Ceriscioli – tra Enti, istituzioni pubbliche e privati, per
affrontare l'emergenza mettendo in campo le migliori risorse a
disposizione. Ringrazio Decathlon e Unicam. Il rapporto consolidato
con l'Università di Camerino, come quello con le altre università
marchigiane, costruito negli anni, non smette di dare i suoi frutti,
specialmente in questo periodo di emergenza.
Abbiamo sempre
creduto nel valore della ricerca e dell'innovazione e anche questa
collaborazione dimostra che eravamo nella giusta direzione. Ringrazio
dunque il rettore Pettinari e il professor Losco, e ringrazio
Decathlon per la generosità dimostrata".
"L'Università di Camerino - afferma il rettore Claudio Pettinari - è a disposizione della regione per tutte le iniziative in cui può offrire il proprio contributo significativo, mettendo in campo le proprie specifiche competenze. In questo particolare momento, siamo lieti di aver contribuito con questa fornitura, che potrà alleviare le sofferenze e facilitare la guarigione delle persone colpite dal Coronavirus".