Ancona - Nuova ordinanza della Regione Marche per l'emergenza coronavirus
1. A partire dalle ore 00.00 di
mercoledì 4 marzo 2020 e fino alle ore 24.00 del 8 marzo 2020 sul
territorio della Regione Marche, diverso da quello ricompreso nella
circoscrizione territoriale della Provincia di Pesaro e Urbino, è
disposta:
a)la sospensione di tutte le manifestazioni pubbliche, di qualsiasi natura;
b)la sospensione dei servizi educativi dell'infanzia e delle scuole di ogni ordine e grado, nonché della frequenza delle attività scolastiche, universitarie (lezioni, esami di profitto e sedute di lauree) e di alta formazione professionale e dei percorsi di istruzione e formazione professionale, salvo le attività formative svolte a distanza e quelle relative alle professioni sanitarie ivi compresi i tirocini;
c) la sospensione di ogni viaggio di istruzione sia sul te1Titorio nazionale sia estero;
d) la sospensione dell'apertura al pubblico dei musei e degli altri istituti e luoghi della cultura e delle biblioteche;
e) la sospensione dei concorsi pubblici fatti salvi quelli relativi alle professioni sanitarie per le quali dovranno essere garantite le oppo1tune misure igieniche;
6. E' fatto obbligo a tutti gli individui che negli ultimi 14 giorni abbiano fatto ingresso nelle Marche dalle aree oggetto di provvedimenti restrittivi da patte delle Autorità sanitarie delle regioni di pertinenza, dalle aree della Cina interessate dall'epidemia ovvero dalle altre aree del mondo di conclamato contagio, di comunicare tale circostanza al Dipartimento di prevenzione dell'Azienda sanitaria territorialmente competente;
Raccomanda alla cittadinanza l'adozione delle seguenti misure igieniche:
1. lavarsi spesso le mani con soluzioni idro-alcoliche;
2. evitare i contatti ravvicinati con le persone che soffrono di infezioni respiratorie;
3. non toccarsi occhi, naso e bocca con le mani;
4. coprirsi naso e bocca se si starnutisce o tossisce;
5. non prendere antivirali o antibiotici se non prescritti;
6. pulire le superfici con disinfettanti a base di cloro o alcool;
7. usare la mascherina solo se si sospetta di essere malato o si assistono persone malate;
8. i prodotti made in China e i pacchi ricevuti dalla Cina non sono pericolosi;
9. contattare telefonicamente i medici di medicina generale o la continuità assistenziale se si hanno febbre, tosse o difficoltà respiratorie e si è tornati dalla Cina, o da altre aree di conclamato contagio;
10. gli animali di compagnia non diffondono il coronavirus.