Ascoli - La Direzione dell’Area Vasta 5 dal 16 novembre 2018 ha riattivato la convenzione con la Clinica Neurochirurgica di Ancona. Il Direttore Cesare Milani ha annunciato questa rinnovata convenzione alla presenza del Prof. Maurizio Iacoangeli, della dr Tiziana Principi (Rianimazione e Anestesia di San Benedetto), del dr. Michele Ragno (Neurologia) e del dr. Carlo Marinucci (Radiodiagnostica complessa AV5).
Si tratta di un passaggio importante perché si potranno trattare nel Piceno l'80 per cento delle patologie neurochirurgiche.
“Un aspetto determinante è quello legato agli interventi per la rimozione di ematomi subdurali causati da ictus - sottolinea il dr. Michele Ragno responsabile della Neurologia di Area Vasta 5 – e questo contatto diretto con i colleghi di Ancona costituirà un importante passo di carattere culturale con i medici in servizio nei nostri reparti che potranno essere sempre più aggiornati”.
Un'iniziativa che servirà a dare soluzioni legate al prossimo arrivo di un angiografo nel servizio di Radiologia Interventistica (presumibilmente entro Marzo dice il dr. Carlo Marinucci) per tempi burocratici e alcuni interventi tecnici di adeguamento dei locali. Gli specialisti potranno rimuovere così trombi (sangue solidificato) nel sistema circolatorio che vanno a bloccare il flusso sanguigno, ad esempio alla testa nel caso di localizzazione nelle carotidi.
L'attività neurochirurgica in Area
Vasta 5 inizialmente si limiterà alle valutazioni ambulatoriali e le
consulenze per i Pronto Soccorso e le varie Unità operative dei 2
plessi ospedalieri con una cadenza di una volta a settimana: il
venerdì pomeriggio dalle ore 15 alle ore 19, alternando un venerdì
all'Ospedale Mazzoni di Ascoli Piceno ed un venerdì all'Ospedale
Madonna del Soccorso di San Benedetto del Tronto.
Tale attività sarà assicurata dai
neurochirurghi della Clinica Neurochirurgica di Ancona ed in
particolare dal Prof. Maurizio Iacoangeli e dal dr. Mauro Dobran.
Successivamente si organizzerà
l'attività operatoria con interventi di elezione (Ernia al disco
lombare, stenosi del canale lombare e quant'altro previsto dalla
convenzione) per i residenti dell'Area Vasta 5.
Potranno essere
assicurati anche interventi in urgenza (come nel caso degli ematomi
subdurali), con degenza per almeno 24-48 ore in Rianimazione e
poi nella Unità operativa complessa di Neurologia di Area Vasta a
San Benedetto del Tronto.
Il Prof. Iacoangeli ha comunque dipinto un futuro roseo per questa collaborazione che supera l'idea di quell'unico giorno prefissato in questo momento, viste le potenzialità offerte dalla tecnologia e dalle rete che permette un costante e veloce contatto di consulenza e un intervento fisico da Ancona al Piceno ogni qualvolta se ne ravvisi la necessità.
“Addirittura – aggiunge il Prof. Iacoangeli – può essere lo stesso medico di famiglia a richiedere un intervento urgente ad esempio per un'ernia discale che dia una sintomatologia molto problematica ad un suo paziente”.
Insomma disponibilità completa alla collaborazione per favorire quanto più possibile il fatto che i pazienti del Piceno vengano curati con soddisfazioni entro i propri confini.