Arriva dalle foglie delle piante il vaccino alternativo contro la Polio: è la strada, sperimentata con successo, da un consorzio di ricercatori guidati dal John Innes Centre e finanziati dall'Organizzazione mondiale della sanità (Oms).
Il nuovo metodo, descritto sulla rivista Nature Communications, è facile, veloce ed economico, e potrebbe trasformare la produzione di vaccini, anche contro altri virus.
I ricercatori hanno fatto crescere, nelle foglie di una pianta parente del tabacco, particelle molto simili al virus della Polio, una 'copia autentica' all'esterno, ma 'vuota' dentro e non in grado di replicarsi.
Queste particelle virali si comportano come il virus vero, stimolando il sistema immunitario a rispondere, ma senza causare un'infezione da poliomielite, come può accadere con gli attuali vaccini che hanno il virus attenuato. A questo risultato i ricercatori ci sono arrivati 'dirottando' il metabolismo della pianta, in modo da trasformare le sue foglie in 'fabbriche' di vaccino.