Meningite colpisce un bimbo della materna ad Ascoli, affrontiamo l'importante tema delle vaccinazioni in generale

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Meningite colpisce un bimbo della materna ad Ascoli, affrontiamo l'importante tema delle vaccinazioni in generale

Il caso del bimbo di 2 anni e mezzo ricoverato all'ospedale Mazzoni di Ascoli Piceno per una meningite meningococcica (forma batterica considerata grave), ci dà lo spunto per parlare di vaccinazioni. Il piccolo ora sta bene, dopo la terapia “da cavallo” messa subito in atto nel reparto di pediatria. Sotto protezione con profilassi antibiotica attivata immediatamente anche tutte le persone dell'asilo che sono venute in contatto con lui, bimbi e familiari.


Quello delle vaccinazioni è un tema centrale in un Paese dove alcune correnti di pensiero che sono davvero lontane dai principi scientifici hanno spinto nell'ultimo periodo diverse famiglie a non far vaccinare i propri figli. Una scelta che d fatto ha aumentato i rischi di contagio con diverse forme epidemiche. Tanto da far esprimere l'Istituto Superiore della Sanità: “L'Iss ''ci mette la faccia'', vaccinarti protegge te e coloro che ti stanno accanto”. È uno dei messaggi lanciati dal gruppo di coordinamento sull’influenza dell’Iss per ricordare che c’è ancora tempo per vaccinarsi per la stagione influenzale 2016-17. E lo fa “mettendoci la faccia” pubblicando le foto delle proprie vaccinazioni. Guarda le foto. L’iniziativa rientra nelle strategie del Vaccine Safety Net dell’Oms, il network internazionale dedicato alla sicurezza vaccinale di cui EpiCentro fa parte da ottobre 2016.


Esistono per l'Italia vaccinazioni obbligatorie che riguardano: difterite, tetano, epatite B e polio (poliomielite).


Per quanto riguarda la discussione in atto tra i Paesi dell'Unione Europea, tutti i 29 paesi comprendono la vaccinazione contro la difterite, l'epatite B, Hib, l'influenza, MMR, la pertosse, la poliomielite e il tetano nel loro programma. In totale 28 paesi intendono includere la vaccinazione contro la malattia pneumococcica invasiva nella loro raccomandazione o normativa, alcuni paesi solo per i bambini e gli altri anche per adulti o gruppi a rischio. La maggior parte delle altre vaccinazioni (contro l'epatite A, HPV, malattia invasiva causata da Neisseria meningitidis sierogruppo C, la tubercolosi (con BCG) e varicella) sono considerate da almeno 20 dei paesi partecipanti. Un'eccezione si osserva per la vaccinazione contro il rotavirus, che è incluso solo nel programma nazionale di immunizzazione per nove dei 29 paesi.


In totale 15 paesi non hanno alcuna vaccinazione obbligatoria; i restanti 14 paesi hanno almeno una vaccinazione obbligatoria incluso nel loro programma. La vaccinazione contro la polio è obbligatoria per tutti i bambini in 12 paesi; per difterite e il tetano la vaccinazione è obbligatoria in 11 paesi, e per l'epatite B c'è vaccinazione in 10 paesi. Per otto dei 15 vaccini qui considerati, alcuni paesi hanno una strategia mista di vaccinazioni raccomandate e obbligatorie. Solitamente questo significa che la vaccinazione è raccomandata per tutta la popolazione, ma che è obbligatorio per alcuni gruppi a rischio.


Questa è un'analisi europea sul tema http://www.asset-scienceinsociety.eu/reports/page1.html


Per quanto attiene al vaccino antinfluenzale c'è questo utile link http://www.salute.gov.it/portale/p5_1_2.jsp?id=103