Ascoli - Cambiare atteggiamento e approccio per amore verso l’altro. Questo uno dei punti cardine per il quale il collegio IPASVI (Infermieri professionali, assistenti sanitari e vigilatrici di infanzia) di Ascoli Piceno, ha organizzato oggi, in collaborazione con l’amministrazione comunale, al teatro Ventidio Basso la manifestazione ‘Il cammino della vita, tra emozioni e note musicali.
Sofferenze, speranze e felicità’. Presenti il sindaco Guido Castelli, il dott. Roberto Biancat, componente del Comitato Etico, dirigente Ufficio Relazioni col Pubblico, dirigente servizio infermieristico del Centro di Riferimento Oncologico di Aviano (PN),le dottoresse Roberta Corradetti ed Elvira Feriozzi, rispettivamente presidente e vice presidente del Collegio IPASVI di Ascoli, e il dott. Alberto Ferranti, segretario IPASVI Ascoli.
Una giornata nella quale il relatore dott. Roberto Biancat, ha proposto prima la proiezione di un film propedeutico alla lezione frontale, intercalata continuamente da esempi specifici del mondo del lavoro sanitario, con l’impiego inoltre della videoproiezione di immagini e videoclip inerenti la materia e tredici brani musicali, eseguiti dalla ‘@Medical Brother’s Band’. Un convegno nel quale si sono dunque affrontati temi come la sofferenza e il dolore, passando ovviamente per l’ascolto e le barriere all’ascolto che si possono creare.
Un focus particolare è stato dedicato all’importanza della pittura, della scrittura e dell’arte e alla figura del coach per le persone malate. Quindi non curare solo l’aspetto prettamente diagnostico-terapeutico, ma anche quello che fa riferimento ad un ascolto attivo del paziente, capendo ciò che egli vuole comunicare soddisfando completamente il bisogno di salute.
“La conoscenza di tali tematiche è fondamentale per la vita di ognuno di noi – afferma il primo cittadino Guido Castelli – siamo per cui orgogliosi di poter ospitare una manifestazione del genere. Del resto, l’amministrazione comunale negli ultimi anni ha posto tra i suoi obiettivi principali, l’incremento del numero dei convegni medici in città, e la realizzazione dell’evento odierno va chiaramente in questa direzione”.