Monteprandone - Si parla spesso di rafforzare
l'assistenza sanitaria sul territorio. Oggi a Monteprandone si è
realizzato un ottimo esempio di questa buona prassi. La Regione
Marche ha riconosciuto la situazione di carenza e necessità del
Servizio di Continuità Assistenziale (ex Guardia Medica) nel
territorio sud delle Marche. Così stata autorizzata l'istituzione di
due sedi aggiuntive nel Distretto di Ascoli Piceno ed una sede presso
il Distretto di San Benedetto del Tronto.
Questo significa che
l'Area vasta 5 ha “assunto” con incarico a tempo indeterminato,
come nel caso dei medici di famiglia, 8 medici che assolveranno alle
esigenze degli utenti dalle 20 di sera alle 8 del mattino successivo.
“In un momento nel quale la sanità
regionale ricalibra la sua attività sui vari territori delle Marche,
- dice Massimo
Del Moro, direttore
dell'Area Vasta 5 - su questo territorio ricade un attività
in più rispetto al passato”.
“Ringrazio l'Area Vasta 5 – dice
Stefano Stracci,
sindaco di Monteprandone – perché già il
Poliambulatorio risponde ad esigenze specifiche in un territorio come
quello di Monteprandone che per fortuna è in crescita demografica
per la presenza di aziende e quindi di lavoratori.
Ma questa
struttura, che ora si arricchisce di questa ulteriore e importante
servizio, in realtà fa molto di più, realizza coesione sociale
perché qui troviamo immigrati e persone con poca capacità economica
che trovano nella sanità pubblica sul territorio la prevenzione e la
cura che non potrebbero altrimenti pagarsi. Così pensiamo già
all'ampliamento del Poliambulatorio che con l'istituzione della
Clessidra, il centro per l'alta disabilità costituisce un importante
passo avanti per Monteprandone e il territorio circostante”.
Nel
territorio dell'ex Zona 12 operano attualmente 4 postazioni ubicate
a: Montefiore dell'Aso, Ripatransone, Montalto Marche e San Benedetto
del Tronto.
In quest'ultima prestano servizio n. 2 medici per
turno di guardia attiva, gestiscono e rispondono alle necessità di
circa 85.000 residenti (notevolmente incrementati in estate),
corrispondenti agli abitanti dei Comuni di Grottammare, San Benedetto
del Tronto, Monteprandone, Monsampolo, Acquaviva Picena, pari cioè
ai due terzi dell'intera popolazione del Distretto di San Benedetto
del Tronto. Su quest'ultima sede grava la maggior parte dell'attività
e spesso si trova in situazioni di sofferenza con ricadute sulla
qualità del servizio.
La Direzione di Area Vasta intende
pertanto cogliere al volo la possibilità legittimata dalla Regione,
dì istituire un quinto punto di Guardia presso il Poliambulatorio di
Centobuchi di Monteprandone, vista la posizione strategicamente
baricentrica della sede. Saranno così serviti i comuni di
Monsampolo, Monteprandone e Acquaviva in coerenza con gli ambiti di
scelta dei medici di Medicina generale e dei pediatri di libera
Scelta.
Il Poliambulatorio ha una vasta serie
di servizi (ginecologia, ostetricia, pediatria, dermatologia, oculistica, psichiatria, otorinolaringoiatria).
La
previsione dell'ulteriore sede di Guardia Medica è comunque e
soprattutto conforme alle prescrizioni legislative in materia, che
prevedono una sede di Guardia ogni 20.000 residenti. Per ciò che
attiene la tempistica relativa alle fasi di concreta realizzazione
del Servizio, la Direzione di Area Vasta e la Direzione di Distretto
stanno già lavorando per consentirne l'operatività a breve nel
rispetto sia della normativa vigente che delle esigenze sanitarie
della popolazione locale.