Perugia - Intesa tra Marche e Umbria per l’utilizzo anche in Umbria del
servizio di Elisoccorso operativo
nelle Marche, con base a Fabriano, a supporto dell’emergenza
nell’entroterra marchigiano.
Il protocollo d’intesa con il quale le due
Regioni hanno definito le modalità di utilizzo dell'importante
servizio di emergenza sanitaria, è stato sottoscritto
presso l’Azienda ospedaliera di Santa Maria delle Misericordia, dal
presidente della Regione Marche, Gian Mario Spacca e dalla presidente
dell’Umbria Catiuscia Marini, dai direttori generali delle aziende
ospedaliere di Perugia, Walter Orlandi, e di Ancona,
Paolo Galassi.
“La
Regione Marche – ha detto il presidente Gian Mario Spacca – ha voluto
fermamente questa intesa, che rafforza il diritto alla salute per una
parte importante
dei nostri rispettivi territori, l’entroterra appenninico.
L’elisoccorso rende il fondamentale sistema dell’emergenza al servizio
delle comunità dell’Appennino, efficiente e appropriato. La firma di
oggi si inserisce in un percorso più ampio di sinergia e
collaborazione tra Marche e Umbria, che mi auguro possa essere sempre
più forte. E’ di grande importanza creare le masse critiche necessarie
per aumentare ancora di più l’efficienza e la virtuosità che già
caratterizzano le nostre due regioni in tutti i campi.
Accanto alla sanità, Marche e Umbria sono destinate a collaborare
sempre di più, per esempio nelle connessioni infrastrutturali. Sono già
in corso sinergie per la realizzazione della Direttissima
Ancona-Perugia, della Civitanova-Foligno, della Fano-Grosseto.
Abbiamo lavorato insieme anche per l’inserimento dell’Umbria nella
strategia della Macroregione adriatico ionica. Il protocollo che
firmiamo oggi, quindi, non riguarda solamente il servizio di emergenza
per l’area appenninica, ma rafforza l’integrazione tra
due regioni che vogliono essere protagoniste ed esempio per il Paese”.
“E’ la prima volta in
Italia – ha detto la presidente Marini - che due Regioni raggiungono un
accordo che ha l’obiettivo primario
di garantire ai cittadini un servizio di emergenza di grande rilevanza,
nell’ottica dell’integrazione sanitaria tra i servizi sanitari delle
due regioni, finalizzata al risparmio delle risorse economiche. Si
tratta, dunque, di una buona pratica di gestione
delle risorse umane e finanziarie, presupposto questo affinché vi possa
essere anche una migliore e più efficiente organizzazione delle
prestazioni sanitarie. Grazie a questo servizio, in casi di emergenza il
paziente potrà essere indirizzato all’ospedale
più appropriato e in grado di dare la migliore prestazione sanitaria
possibile. Questa firma rappresenta anche l’avvio di un maggiore
processo di integrazione tra i due sistemi sanitari che presto vedrà
altri settori di collaborazione come l’Unità spinale
post traumatica e la cardiochirurgia pediatrica, presso l’Ospedale di
Ancona, mentre l’Ospedale di Perugia sarà messo a disposizione della
Regione Marche per le attività dell’unità riabilitativa post trauma”.
L’elisoccorso svolge le funzioni di servizio medico di emergenza con elicottero, e di servizio medico di soccorso con elicottero
in ambiente ostile e/o impervio. L’elemento caratterizzante della missione dell’eliambulanza è
l’emergenza sanitaria, intesa come situazione nella quale le doti di
velocità e flessibilità di impiego dell’elicottero
rappresentano un fattore determinante per la risoluzione dell’emergenza
e la conseguente possibilità di interventi “salvavita”.
L’eliambulanza sarà in
grado di raggiungere, in casi di emergenza, ogni località dell’Umbria in
un tempo minimo di 5 minuti
nelle aree dell’Appennino confinanti con la base di Fabriano, fino ad
un tempo massimo di 20 minuti, per raggiungere la località umbra più
lontana come Orvieto.