Convenzione Marche-Puglia per cessione di Albumina di marchigiani

Convenzione Marche-Puglia per cessione di Albumina di marchigiani

Mezzolani: 'Prima cessione in Italia di farmaci salva-vita derivanti da plasma donato'

Si tratta della prima cessione in Italia fra Regioni di farmaci salva-vita derivanti da separazione del plasma donato: “Un’iniziativa che ancora una volta distingue la Regione Marche in termini di sostenibilità ed economicità del Sistema Trasfusionale Regionale – ha commentato con soddisfazione l’assessore alla Salute, Almerino Mezzolani – così come ci viene riconosciuto dal Centro Nazionale Sangue, consentendo un utilizzo etico e razionale dei medicinali provenienti dalle donazioni volontarie e gratuite dei donatori di sangue marchigiani”.

All’incontro, presieduto dall’assessore Mezzolani, ha partecipato una delegazione della Regione Puglia rappresentata dal Direttore del Policlinico di Bari, dal Responsabile del Centro Regionale Sangue Puglia, dalla Direzione Amministrativa Assessorato Sanità Regione Puglia, dal Direttore Servizio Trasfusionale Policlinico di Bari, Avis Marche e Kedrion.

La convenzione, approvata con DGR 1169/2013, nasce dalla volontà di contribuire all’autosufficienza nazionale e di non incorrere in rischi di spreco di prodotto dato che, al termine del 2012, la Regione Marche aveva un magazzino del farmaco Albumina pari a più del doppio del proprio fabbisogno, mentre altre Regioni italiane ne erano carenti.

Il Dipartimento Interaziendale Regionale di Medicina Trasfusionale e il Centro Regionale Sangue della Regione Marche hanno così avviato, agli inizi di quest’anno, la procedura per identificare quali regioni mostravano carenze del farmaco. La Regione Puglia è risultata carente e disposta ad acquisire quantitativi di Albumina.
La Direzione del Dipartimento Interaziendale Regionale di Medicina Trasfusionale ha poi promosso uno studio per comprendere il prezzo di cessione congruo alla copertura dei costi di produzione e lavorazione con la collaborazione dell’Agenzia Regionale Sanitaria (ARS).
Sono state quindi attuate le procedure amministrative, previo parere favorevole del Centro Nazionale Sangue, per l’esecuzione del contratto di cessione di 50.000 flaconi di Albumina. Il quantitativo è stato definito secondo il fabbisogno della Puglia e la necessità delle Marche di non incorrere nel rischio di scadenza (3 anni) e di mantenere alto il magazzino per soddisfare eventuali richieste impreviste nel territorio marchigiano. Il prezzo di cessione fissato a copertura dei costi è stato di 20 euro a flacone.

Parte delle entrate generate da tale scambio saranno impiegate dal Dipartimento Interaziendale Regionale di Medicina Trasfusionale della Regione Marche nell’acquisto di materiale sanitario e non sanitario da utilizzare nella raccolta di plasma sul territorio.
Tale strategia consentirà di mantenere l’autosufficienza regionale di emocomponenti e farmaci plasmaderivati. “Qualora ne ricorrano le condizioni, si continuerà a contribuire al fabbisogno nazionale attuando future cessioni a regioni carenti nonostante l’attuale congiuntura economica preoccupante” ha concluso l’assessore.

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