Si tratta di un «farmaco vivente» costruito con cellule del paziente stesso che, per la prima volta, si è rivelato capace di tenere sotto controllo la malattia nelle persone adulte. La cura è stata sperimentata al Memorial Sloan-Kettering Cancer Center di New York su cinque malati e tre di questi hanno presentato una remissione del tumore, cioè la scomparsa dei segni della malattia.
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