Marche, la sfida del Piano socio sanitario 2012-2014

Marche, la sfida del Piano socio sanitario 2012-2014

La sanità regionale prima in italia insieme alla Lombardia. L'appello di Antonio Canzian alla coesione

A presentare le strategie della sanità e del sociale marchigiano c'erano gli assessori regionali Antonio Canzian, Luca Marconi e Almerino Mezzolani.
Gli aspetti tecnici del Piano socio sanitario sono stati illustrati in sintesi da carmine Ruta, dirigente del dipartimento salute della Regione. Presente anche il direttore di area vasta Giovanni Stroppa.
Stefano Corradetti, capogruppo del Pd in Consiglio comunale ha introdotto i temi dell'incontro in una sala affollata di operatori sanitari e cittadini. Gli elementi cardine della strategia sociosanitaria marchigiana fondano le loro basi dentro una situazione di crisi e tagli governativi.
Tuttavia le Marche brillano di luce propria nella Sanità a livello nazionale: sono insieme alla Lombardia prime per efficienza, qualità e conti in ordine.
Un primato assoluto rispetto alla Lombardia se si considera che mentre la regione del nord vede un sistema sanitario regionale dove il 40% è privato, nelle Marche la sanità è pressoché pubblica: il privato incide per il 5%. Questo significa che gli operatori sanitari pubblici sanno rendere la nostra sanità efficiente e di qualità nonostante i tagli e le incertezze del momento.
E' in questa visione che l'assessore Antonio Canzian fa un appello a cittadini, operatori sanitari, associazione e alla politica territoriale di abbandonare il “campanile” e in modo coeso e responsabile favorire una forte integrazione tra Ascoli e San Benedetto per approdare poi all'Azienda Ospedali riuniti Marche Sud.

 

Ascolta l'intervento di Antonio Canzian