Lo dichiara la Commissione europea, in un documento inviato ad ''autorita', istituzioni e associazioni nazionali responsabili per la salute pubblica o che forniscono ai consumatori informazioni sulla sicurezza'', tra cui l'Azienda sanitaria della Provincia autonoma di Trento, che l'ha diffuso.
''Questa parte del granchio - specifica la Commissione - non puo' essere a rigore definita ''carne''. Contiene l'organo digestivo del granchio, l'epatopancreas, che accumula cadmio a causa della sua funzione come organo digestivo''. D'altra parte la Commissione spiega che in non tutti i Paesi membri c'e' l'abitudine di consumare tale parte del granchio e che l'avvertimento e' destinato soprattutto a chi ne mangia in grandi quantita' o vive in zone contaminate. Per questo la Commissione europea sollecita gli Stati membri a identificare quali consumatori sia necessario sensibilizzare.