Ascoli - Difronte allo strapotere delle multinazionali che controllano il settore agricolo, un pugno di agricoltori resistenti-nel territorio Piceno e nel vicino Abruzzo- scambiano semi e coltivano varietà di grano antiche per dire basta alla supremazia di un potere che monopolizza le sementi, ti vende i pesticidi appropriati e i farmaci che poi la sanità ti prescriverà una volta che sarai malato.
Nell’ascolano, è stato introdotto con la scorsa semina, un miscuglio di frumento di grano tenero che il prof. Salvatore Ceccarelli ha ottenuto in anni e anni di lavoro con i contadini dei paesi che furono la culla del biondo alimento (Siria, Iraq ecc.). Una specie degna del termine biodiversità perché comprende circa 2000 specie diverse. Il miglioramento genetico partecipato è appunto il grimaldello che novelli Davide useranno contro il gigante Golia (Monsanto, Syngenta, Dupont ecc.).
Non importa se con questa fionda abbatteranno il nemico, l’importante è, recuperare una dimensione spirituale e solidale tra gli uomini che un potere malefico, oggi incontrastato, tenta di cancellare definitivamente usando armi terribili come ad esempio la Geoingegneria chimica per il controllo del clima(le temperature innaturali di questi giorni ne sono l’esempio)apripista per l’introduzione di colture OGM. L’Ecomuseo della Via Salutaria sarà il custode di un registro degli agricoltori che, in questa parte delle Marche, coltiveranno tale varietà, in collaborazione con la rete nazionale di Semi Rurali.
E’ appunto questo il tema dell’incontro “Produrre i propri semi: il miscuglio del futuro germoglia nel Piceno”, curato dall’Ecomuseo della Via Salutaria, che si svolgerà in Ascoli Piceno, sabato 25 Luglio alle ore 19, nel piazzale dello Stadio Costantino Rozzi nell’ambito della 3 Festa della trebbiatura organizzata per il 25-26-27 Luglio dall’Associazione Trattori d’epoca Chigghie de lu Scardozzà che, intelligentemente, a differenza di altre analoghe manifestazioni, ha voluto elevare culturalmente una manifestazione che vuol tenere viva una grande tradizione italica.