Nell’ambito della “BioNanotech Conference and Expo”, il dottor Fiori presenterà alcuni risultati delle ricerche portate avanti dal gruppo di fisici che fa capo al Prof. Franco Rustichelli, riguardanti l’applicazione alla ricerca biomedica della microtomografia a radiazione di sincrotrone. Per la precisione Fabrizio Fiori illustrerà come questa tecnica avanzata di imaging è stata applicata allo studio del possibile utilizzo di un particolare tipo di cellule staminali per la cura della distrofia muscolare di Duchenne, portato avanti in una collaborazione interdisciplinare con i medici e i biologi del Dipartimento di Neurologia dell’Università/Policlinico di Milano (Centro “Dino Ferrari”).
A questa importante manifestazione internazionale, giunta alla sua seconda edizione, sono attesi circa 5000 fra ricercatori e rappresentanti delle imprese, provenienti da più di 70 nazioni, in rappresentanza di circa 400 fra università, centri di ricerca e industrie. La conferenza è suddivisa in cinque eventi paralleli (“Nanotech Conference and Expo”, “BioNanotech Conference and Expo”, “MicroTech Conference and Expo”, “Clean Technology Conference and Expo”, “TechConnect Summit and Expo”) durante i quali ricercatori e operatori dell’industria dei vari settori delle nanotecnologie presenteranno i risultati delle ricerche di base e delle applicazioni tecnologiche più avanzate in tale campo, e avranno modo di scambiare le loro esperienze e stabilire contatti per avviare nuove collaborazioni, joint-ventures e progetti su scala internazionale.
Sarà opportuno rilevare che la conferenza vede fra gli sponsor principali l’ufficio di Los Angeles dell’Istituto Italiano per il Commercio Estero (ICE), il quale organizza uno stand dedicato alle varie istituzioni italiane, sia di ricerca che industriali, che partecipano alla manifestazione. Come tale, anche l’Università Politecnica delle Marche avrà a disposizione un proprio spazio espositivo all’interno dello stand italiano.