I ricercatori sono riusciti a "caricare" un batterio, svuotato del suo Dna, di un genoma sintetico, compiendo un grande passo verso la creazione della vita artificiale. Sperano di usare la loro versione del batterio per produrre microbi destinati a migliorare la vita sulla Terra.
«E' la prima cellula sintetica che sia mai stata fatta e la chiamiamo sintetica perché proviene completamente da un cromosoma sintetico, fatto con composti chimici e un sintetizzatore, sulla base di informazioni elaborate al computer. E' la prima specie che si riproduce in questo pianeta che ha come genitore un computer». Ha detto il pioniere della ricerca genetica, Craig Venter, che ha guidato la ricerca.