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PD, appello per Giannini alla segreteria regionale
Le firmatarie chiedono al segretario Ds una politica diversa dal passato
Venti donne dei Ds e del centrosinistra della provincia di Pesaro Urbino si collocano al fianco dell'attuale esponente Ds delle Marche nella corsa al posto di segretario del nascente partito. «Siamo d'accordo con coloro che affermano che costruire un nuovo partito significa uscire dalle logiche e dalle incrostazioni che hanno prodotto la grave crisi politica per arrivare al superamento dei partiti tradizionali - si legge nell'appello - ma siamo tuttavia convinte che se ci sono dei soggetti che hanno bisogno di nuovi spazi, di nuove regole e di nuovo pensiero sono le donne e i giovani che possono portare valori nuovi alla politica». Le donne firmatarie sono quasi tutte personalità delle istituzioni locali, come il consigliere regionale Adriana Mollaroli, l'assessore provinciali Simonetta Romagna, e il consigliere provinciale Marinella Topi. «Se una donna come Sara Giannini è riuscita ad essere riconosciuta come dirigente regionale di un partito - affermano - questo possa rappresentare non un disvalore pregiudiziale, ma un investimento utile a tutte le formazioni politiche che vogliono uscire dai bilancini dei rapporti di forza, per pensare a cosa davvero serve per far tornare alla politica o far entrare nuovi soggetti sulla base degli interessi non di una parte della società ma di tutte le sue parti. Chiediamo però al segretario Ds segni coraggiosi di innovazione nell'introdurre nel nuovo partito pratiche politiche diverse dal passato, perché basate soprattutto sui contenuti e su un gruppo dirigente selezionato sulla base della qualità e dei meriti».
