S. Emidio, la polemica infinita

S. Emidio, la polemica infinita

E' finito il tempo della tracotanza e della superbia. Il Sestiere è di tutti

Ai nostri fatti circostanziati e alle nostre affermazioni, troviamo sempre la medesima risposta da parte sua. Il bene del Sestiere, l’opposizione all’interno del comitato, ed il fatto che solo voi fate il bene del sestiere, che avete ricostruito un gruppo, e che noi abbiamo portato tutto allo sfacelo e al commissariamento. Resta strano capire perché ad ogni nostra affermazione ci troviamo solo un coro di insulti da parte sua, è Lei che ogni volta si trincera nella posizione delle tre scimmiotte (non vedo non sento non parlo), forse per comodità e/o convenienza. Lei stesso riporta nel suo articolo che sono state riprese, dopo tempo, le uscite dei figuranti per la precisione alla festa medievale di Offagna. Come lei stesso dice “meglio il fare che il parlare”, ma chiaramente il Capo Sestiere, come è noto a tutti tranne che a poche sparute persone, non è l’Amministratore di una Azienda privata, non dispone delle cose e delle persone a suo piacimento, ma è tenuto a consultarsi preventivamente con il consiglio, tanto più che l’opposizione è largamente in minoranza. Vede questo è il senso di democrazia e di opposizione che abbiamo.
Il nostro è un modo di intendere il sestiere partecipativo ed armonico, basato sul dialogo e sul confronto, certo ha poco a vedere con un modo imperate solitario e rissoso. E’ chiaro che ci troverà sempre all’opposizione, ma non per partito preso, ma solo perché lo spirito nell’affrontare le circostanza è differente. Il sestiere a ns. avviso è un luogo dove educare al rispetto, dove fare cultura, dove poter far crescere i ns. figli nella legalità e nel rispetto delle regole, dove democrazia cultura e partecipazione la fanno da padrone.
Il merito alla passata edizione di Luglio, abbiamo visto in poco tempo cambiare opinione sul Cavaliere Melosso. Doveva essere confermato per diversi anni, ma voci di corridoio dicono, che il suo malore è soltanto giustificativo di un esonero che è andato maturando già dalla seconda tornata del torneo di Luglio. Anche di questo i tre ribelli sono stati informati solo a mezzo stampa. Per poi non parlare, del nome e del contratto del nuovo cavaliere.
Quello che ci preme di più è avere da parte Sua una risposta in merito ai Fatti noti che riassumiamo, visto che sino ad oggi non ci è stata data nessuna spiegazione in merito. I fatti riportati sono i seguenti: non partecipazione dal parte delle Amazzoni (senza nessuna giustificazione storica / coreografica); non vestizione da parte dell’Avvocato Cesari dopo molti anni di “servizio” (in segno di protesta a questo sciagurato modo di governa; rifiuto di far vestire Puce (primo dei non eletti e ricorrente alla Magistratura), ed altri figuranti.
Attendiamo da Lei una risposta, priva possibilmente di tracotanza e di superbia perché tutti vogliono il bene del Sestiere, ma chiaramente con modi differenti di dimostrarlo.