Comunità montane, il sostegno di Spacca

Comunità montane, il sostegno di Spacca

Il Governatore metterà al lavoro il suo ufficio per elaborare una proposta di legge

ma questo sostegno alla fine è arrivato. la presidente aveva paragonato la situazione marchigiana a quella piemontese, dicendo che prontamente la presidente Mercedes Bresso, aveva organizzato un tavolo di lavoro con i ministri Lanzillotta e Santagata. La replica di Spacca non si è fatta attendere e Assunta Paci incassa soddisfatta l'appoggio: "L'impegno delle Regioni è fondamentale per bloccare l'assurda proposta di legge anti Comunità Montane avanzata dai ministri Lanzillotta e Santagata: siamo davvero felici di sapere che il nostro governatore sia impegnato al cento per cento nel contrastare un provvedimento che danneggerebbe moltissimo le Marche". Così la presidente dell'Uncem Marche dopo le dichiarazioni di Spacca sul suo impegno a proposito della proposta che vuole limitare le zone montane oltre i 600 metri, escludendo gran parte del territorio attualmente gestito dalle Comunità esistenti.
«Il presidente Spacca ci offre sostegno, -dice la presidente- dichiarando di voler innanzitutto confermare il contributo garantito fino a qui: un'ottima notizia per tutti i marchigiani. Siamo anche molto lieti di sapere che Spacca abbia deciso di mettere al lavoro i suoi uffici regionali per elaborare una proposta di legge sul tema: tutta la nostra esperienza è a disposizione del governatore e dei suoi collaboratori per ottenere il migliore risultato. Contiamo quindi di essere coinvolti, sia come Uncem Marche, sia come singole Comunità Montane: tutti i 13 presidenti e io per prima dò sin da ora la massima disponibilità per studiare una soluzione radicata nel territorio e capace di ridisegnare positivamente il futuro delle Marche».