Non ci sarà la tassa di scopo per i non-autosufficienti

Non ci sarà la tassa di scopo per i non-autosufficienti

Da tempo la questione è stata posta sul tavolo a Roma

“Non si capisce come mai – continua Agostini – la discussione sul Piano Sanitario sia incentrata su un’eventuale e ipotetica tassa di scopo che nessuno ha mai proposto, tanto meno il Governo regionale”.
Una discussione definita dal vice presidente della Regione “stucchevole”, e imperniata su una proposta mai esistita: “Ritengo sia riduttivo proseguire su questa strada. E’ certo, così come è sempre stato sostenuto da più parti e come è dimostrato da iniziative concrete, che sono escluse al momento nuove tassazioni”.
Agostini sposta il tiro riportando l’attenzione sul nuovo Piano Sanitario, che deve essere approvato a breve, e sul suo carattere innovativo. Un Piano in cui si ribalta la vecchia concezione basata sostanzialmente sulla costruzione di una rete clinico-organizzativa, muovendo invece dai bisogni del cittadino e dai flussi di utilizzo delle strutture organizzative attuali. “Quello che secondo me andrebbe fatto – insiste il vice presidente della Giunta regionale – da qui all’approvazione del Piano Sanitario, è concentrarsi nel confronto di merito, chiamando in causa le rappresentanze dei lavoratori e quelle economiche, affinché sul documento vi sia la più ampia condivisione”.
Riguardo al problema anziani e alla non autosufficienza, una soluzione va trovata ma “ciò è possibile partendo dalla messa in rete dei servizi socio-sanitari, la cui copertura finanziaria non può però gravare esclusivamente sul Sistema Sanitario Regionale ma deve avere un riscontro anche a livello nazionale”.
Da tempo la questione è stata posta sul tavolo a Roma e “pare – conclude Agostini – che il Governo nazionale stia cominciando a farsene carico”.