Sicurezza sul lavoro, per Bertinotti una situazione drammatica

Sicurezza sul lavoro, per Bertinotti una situazione drammatica

«Penso che la valorizzazione del controllo dal basso sia il punto fondamentale»

Sono queste le parole del presidente della Camera Fausto Bertinotti rispondendo oggi alle domande dei giornalisti ad Ancona, a margine di una seduta del consiglio regionale delle Marche con i sindacati sul tema del lavoro. «Tre-quattro morti al giorno sul lavoro - ha proseguito - sono un elemento intollerabile, socialmente e umanamente». Per il presidente della Camera, si tratta della «punta di un iceberg che però dice quanto è ancora diffusa la condizione di insicurezza sul lavoro». Bertinotti  ha auspicato che si raggiunga presto l'approvazione anche alla Camera, dopo quella al Senato, della legge sulla sicurezza nei luoghi di lavoro su cui hanno lavorato utilmente Governo e Parlamento.
«Gli appelli del Capo dello Stato ripetuti in questa direzione – ha sottolineato - sono risuonati come un campanello di allarme molto forte su un problema così acuto. E' anche grazie a questa sollecitazione e ad altre di questo genere - ha aggiunto - se c'é un risveglio» Ma la legge, per il politico non può bastare da sola. «Penso - ha detto ancora - che come sempre la valorizzazione del controllo dal basso sia il punto fondamentale. Ed è per questo che io penso che debbano essere valorizzate molto le rappresentanze fondamentali della sicurezza. Le leggi - ha ribadito - sono necessarie, ma bisogna dare spazio a chi dal basso direttamente e da protagonista vive quotidianamente la condizione di lavoro».