Spacca in Usa per raccogliere risorse

Spacca in Usa per raccogliere risorse

Obiettivo cercare nuove opportunità finanziarie per favorire lo sviluppo delle Marche

Con l’assessore regionale al Bilancio, Pietro Marcolini, il Presidente, è giunto oggi a New York per incontrare i rappresentanti di tre importanti banche internazionali di affari. Tra oggi e domani sono previsti, infatti, incontri con la UBS, Lehman Brothers e BNL Gruppo BNP Paribas.
La due giorni newyorchese costituisce il completamento dell’attività di market sounding presso gli investitori internazionali avviata negli ultimi mesi dalla Regione e che ha già visto analoghi incontri nell’aprile scorso a Londra.
Lo scopo di queste missioni, infatti, è intercettare nuove opportunità finanziarie per favorire lo sviluppo delle Marche. E come ha già avuto modo di sottolineare il Presidente si tratta di “saper dimostrare una capacità di integrazione nell’economia mondiale per attirare nuove risorse e investimenti internazionali, movimentando capitali per alimentare lo sviluppo della comunità”.
L’intento della Regione Marche è quello di costruire “un circuito virtuoso tra finanza, territorio, sviluppo”, promuovendo nel contempo il sistema produttivo regionale e utilizzando diverse modalità di lavoro: il contatto diretto con le più grandi banche del mondo per conoscere le opportunità; l’aumento di risorse “catturabili” sulla base di progetti; la finanza di progetto.
Tenere costantemente sotto osservazione il mercato internazionale dei capitali, infatti, anche attraverso i contatti con le banche internazionali, costituisce il presupposto fondamentale per cercare di ridurre il costo del debito e abbassare il profilo di rischio. 
In questo contesto, gli obiettivi degli incontri sono quelli di valutare, direttamente insieme ai detentori delle obbligazioni, l’opportunità di ristrutturazione del debito rappresentato da prestiti obbligazionari emessi sui mercati finanziari internazionali ed in particolare presso gli investitori statunitensi e di verificare la possibilità di ricontrattare a condizioni vantaggiose alcuni mutui stipulati negli ultimi anni per il finanziamento di spese di investimento.
Un tipo di approccio che ha già premiato le Marche sia in termini di valutazioni positiva da parte di Standard&Poors, sia come affidabilità presso due grandi istituti di credito come la Banca Europea degli Investimenti (BEI) e la Cassa Depositi e Prestiti, in iniziative che hanno consentito un notevole afflusso di capitali.