Consiglio comunale, no alla discarica ex Ipgi

Consiglio comunale, no alla discarica ex Ipgi

Galosi: «Dobbiamo agire in tempo e noi come Comune dobbiamo dare un segnale forte»

Un no forte e chiaro alla possibilità di riutilizzare la discarica ex Ipgi. Nonostante il parere positivo dato la Regione Marche tutti i consiglieri hanno deciso di votare per la mozione.
«E' assurdo pensare di riaprire quel posto – ha detto il consigliere Igino Cacciatori – e questo dopo ben 15 anni». Qualche settimana fa, inoltre, c'è stata la Conferenza dei servizi dove si è parlato anche di questa eventualità. «C'è ancora da approfondire – ha sottolineato il sindaco Pietro Celani – il rischio frana e lo studio su questa questione ancora non ci è stato portato. L'iter è ancora molto lungo». E' la questione rifiuti in questo periodo è molto sentita, forse l'esempio di Napoli non lascia indifferenti. Anche perchè se veramente l'ex Ipgi dovesse riaprire c'è la possibilità che i rifiuti possano arrivare da tutta Italia. «L'ex Ipgi - ha detto il consigliere di An, Alessandro Galosi – è strettamente collegato alla questione della quinta vasca di Relluce. E' evidente che per quanto riguarda la prima discarica vi sono numerosi problemi sia idrologici che di bonifica stessa del sito. Dobbiamo agire in tempo e noi come Comune dobbiamo dare un segnale forte. Inoltre – ha continuato Galosi – quella discarica è unicamente per rifiuti speciali non pericolosi e non per i rifiuti solidi urbani». «Strano e la cosa è quasi allarmante – ha detto il consigliere di Rifondazione Comunista, Ugo Cittadini – ma mi trovo perfettamente d'accordo con Galosi. Vorremmo solo sapere se durante la Conferenza dei servizi è stata presentata o meno la questione dell'impatto ambientale».