Helios, il progetto contro il caldo

Helios, il progetto contro il caldo

Il programma partirà il prossimo 15 giugno e durerà sino al 31 agosto

E’ prevista anche per questa estate la quarta edizione di “Helios”, progetto approvato dalla giunta regionale, su iniziativa dell'assessore alla Sanita`, Almerino Mezzolani, con l’obiettivo di informare, tutelare e sorvegliare le persone anziane durante l’emergenza climatica estiva. Il programma partirà il prossimo 15 giugno e durerà sino al 31 agosto e grazie ad una mappa dei soggetti anziani, sarà rivolto agli over 75 in condizione di rischio sociale e sanitario, ai soggetti di età superiore agli 85 anni che vivono soli e a coppie di anziani di cui uno gravemente malato. L’iniziativa interessa più di 85mila anziani residenti nei comuni superiori ai 20mila abitanti quali,  Ancona, Pesaro, Ascoli Piceno, Fano, San Benedetto del Tronto, Senigallia, Macerata, Jesi, Civitanova Marche, Fermo, Fabriano, Osimo, Falconara Marittima, Porto Sant'Elpidio, Recanati e Tolentino.
Il progetto si muoverà in un'ottica di piena integrazione tra i servizi territoriali sanitari, con una campagna d'informazione regionale e sull'individuazione degli anziani attraverso l’ausilio dei Distretti e dei medici di famiglia.
Per fronteggiare le elevate temperature che potranno creare disagi nella popolazione anziana, verrà istituito un call-center con l'attivazione di un numero verde regionale (800450020) in funzione sette giorni su sette. All'altro capo del telefono ci saranno degli operatori in grado di fornire informazioni sull'accesso ai servizi sanitari, sulle fasce orarie di continuità assistenziale e sulla corretta igiene dietetica. Inoltre, verificheranno lo stato generale, la regolarità dell'alimentazione e dell'assunzione di liquidi, il senso di percezione del calore dell'assistito e allerteranno i preposti all'assistenza sanitaria in caso vengano segnalate condizioni di rischio. 
Importante sarà anche il ruolo della protezione civile della Regione Marche, che attraverso il Centro funzionale provvederà a fornire alla rete ospedaliera, al 118, ai medici di medicina generale, ai Distretti e agli Ambiti sociali  le informazioni biometeorologiche e bioclimatiche, sulla base di un sistema di rilevazione delle condizioni atmosferiche rispetto al rischio di pericolo per la salute dei malati e della popolazione anziana.  Per la realizzazione del progetto la Regione ha stanziato 60mila euro necessari per la realizzazione del call-center e per la pubblicazione degli opuscoli con i consigli per proteggersi dall'afa, distribuiti presso farmacie, patronati e centri di aggregazione per gli anziani.