L'assessore Amagliani: «Un riconoscimento al lavoro per il Piano Energetico Ambientale»
La campagna regionale di comunicazione “Energicamente” sul PEAR Marche ha superato la valutazione rispetto a 43 progetti complessivamente presentati al Premio più significativo della manifestazione nazionale che in questa 18 edizione era dedicato alle energie rinnovabili e a valorizzare le buone pratiche delle amministrazioni che testimoniano un impegno concreto per l’attuazione del Protocollo di Kyoto.
«In effetti le Marche – commenta con soddisfazione l’assessore regionale all’Ambiente, Marco Amagliani- sono state tra le prime regioni italiane a dotarsi di un Piano energetico Ambientale, preso a modello da altre amministrazioni regionali, che non solo rientra nei parametri del protocollo di Kyoto, ma guarda avanti con lungimiranza ed è attualmente in piena e coerente attuazione: siamo già ad una previsione di abbattimento di 5,3 milioni di tonnellate di CO2, indicatore che ci farà arrivare ampiamente al 6,5 nel 2012, come prevede Kyoto.
E’ per questo che il PEAR non combina le varie possibilità di approvvigionamento di energia ( per esempio con fonti fossili) ma si basa solo su energie rinnovabili, cogenerazione distribuita e risparmio energetico. Di qui anche il no alle centrali di Falconara e San Severino, un “no” non aprioristico o ideologico, ma legato ad un percorso coerente ai parametri che ci siamo dati.
Oggi il premio nazionale del Forum P.A. – prosegue Amagliani- costituisce il riconoscimento all’impegno costante che la struttura regionale assicura per realizzare gli obiettivi principali che ci siamo proposti, e lo fa anche diffondendo il più possibile nella comunità le corrette informazioni per il risparmio energetico e le opportunità che questo Piano offre in termini di interventi fattibili e finanziamenti per azioni che mirano allo sfruttamento delle fonti rinnovabili.
Infondere nelle persone un senso di corresponsabilità per la tutela del patrimonio ambientale – ha concluso l’assessore- anche comunicando i contenuti del Piano si sta traducendo in un senso di appartenenza agli obiettivi di questo fondamentale strumento programmatico per lo sviluppo della regione che ripaga in termini di partecipazione e risposta da parte della gente».
Ricordiamo che la campagna biennale di comunicazione sul PEAR ha visto la realizzazione di 13 mila opuscoli informativi distribuiti nei centri commerciali delle Marche in occasione dell’iniziativa “ 10 giornate per Kyoto”, un cofanetto con pubblicazioni e il sommario del PEAR è stato distribuito ad oltre 500 indirizzi, inoltre sette manuali operativi agli enti pubblici e alle istituzioni e associazioni, la realizzazione di una mostra, la partecipazione al Cater Raduno organizzata dalla trasmissione radiofonica di Rai Radio Due “Caterpillar”e l’adesione alla campagna “M’illumino di meno”, le campagne radiofoniche sulla mostra- mercato dello sviluppo eco compatibile e il commercio equo solidale Eco&Equo, la partecipazione a Green Week, pannelli informativi presso le strutture sanitarie, oltre alla banca dati on line sulle buone pratiche e un sito internet dedicato alla campagna nel portale regionale dell’ambiente http://www.ambiente.marche.it.