Cesari: «Nessuna apertura, nessuna concessione di aree a comunità nomadi»
Riguarda la presenza delle comunità Rom nel nostro territorio. Non che oggi il dolore delle famiglie e dell’intera comunità si sia attenuata, ma ci sembrava di cattivo gusto aprire una polemica sulle diverse posizioni “politiche” che questa tragedia ha messo dolorosamente davanti ai nostri occhi.
Laddove ci fossero dei rappresentanti o amministratori che fanno riferimento ad AS, la posizione sarà univoca, no! Nessuna apertura, nessuna concessione di aree, immobili e quant’altro, a comunità nomadi, senza eccezione.
Nei territori, dove i cittadini ci daranno mandato amministrativo, non ci saranno insediamenti di persone che vivono di espedienti e che, sviluppando le più varie attività illecite si rendono responsabili di ogni genere di reato.
Condanniamo la politica permissiva delle amministrazioni di sinistra sull’immigrazione ma siamo al tempo stesso vicini alle istituzioni, Prefettura, Questura, Carabinieri che lavorano con leggi e mezzi che vanno migliorate e potenziate.
Vogliamo difendere l’identità e le tradizioni dei nostri territori e di tutta l’Italia, ma a quanto pare il Governo Prodi sta preparando una sanatoria per 500.000 irregolari e concederà anche il voto amministrativo a tutti gli extracomunitari in possesso del “permesso di soggirono a lunga scadenza”.
Non vogliamo immigrati che non rispettano le nostre regole, le nostre leggi, la nostra storia, la nostra cultura».
