Catalucci: «Servono strade sicure e non altre costruzioni»
E’ stato deciso ieri durante il consiglio comunale dal sindaco Celani dopo un’interpellanza del consigliere Ds Stefano Corradetti che chiedeva spiegazioni sull’area riservata ai camper sulla Piceno Aprutina. «Sono passati troppo anni senza che si sia riusciti a mettere a posto quell’ area – ha sottolineato il primo cittadino – Purtroppo c’è un conflitto di competenze con Piceno Consind e quindi non esiste un atto ufficiale che dica che quell’area sia ad uso esclusivo dei camper. I nomadi – continua il sindaco – che da tempo sostano in quell’area hanno creato non pochi problemi. Ora è necessario fare una convenzione con il Consind proprio per permettere la sosta per un periodo limitato. Inoltre, c’è la necessità di permetter per esempio ai giostrai di poter sostare lì. Sono persone che lavorano e che quindi hanno il diritto di rimanerci per periodi più lunghi». Ma il vero scontro ci sarà sulla questione Monticelli. Intanto, è stata rinviata la delibera di approvazione riguardante la nuova costruzione. Tutti d’accordo, almeno l’opposizione e gli ambientalisti, che bisogna smetterla con le nuove edificazioni. Il progetto prevede di “trasformare” il capannone dove attualmente si trova la banca Bcc Picena, in uno stabile “vero e proprio”. Inoltre, sempre in quel posto sorgeranno altri 20mila cubi di cemento. «In questo modo – dice Emidio Catalucci, capogruppo della “Sinistra Unita” – non si può certo risolvere il problema. C’è bisogno di altro a Monticelli: servono strade sicure». D’accordo anche il consigliere Gianfranco Bastiani che sottolinea come dal distributore dell’Api e all’ospedale sia una solo «una grande colata di cemento».