Ancarano, via alle opere pubbliche

Ancarano, via alle opere pubbliche

Nel 2009 si restaurerà la Chiesa di Madonna della Carità, che risale al XVIII sec

Per l’anno 2008 sono stati programmati lavori per 200mila euro alla canalizzazione delle acque bianche di via Kennedy, via della Montagna dei Fiori, via della Repubblica e via del Seminario e la demolizione dei contrafforti sulla circonvallazione del centro storico insieme alla sistemazione della passeggiata che dovrebbe costare altri 200mila euro.
L’attenzione degli amministratori per il 2009 è invece focalizzata al completamento e il restauro della Chiesa di Madonna della Carità risalente al XVIII secolo e della canonica, entrambe di proprietà comunale, che necessitano di lavori per oltre 590mila euro.
Per l’anno 2007 è stata indicata una sola priorità: i lavori di sistemazione del centralissimo Viale della Misericordia il cui importo dovrebbe aggirarsi intorno ai 300mila euro. Cifra stabilita sulla base di uno studio di fattibilità elaborato dall’ufficio tecnico comunale.
L’obbiettivo primario dell’Amministrazione è sempre stato la riqualificazione del centro abitato e tale riqualificazione deve partire dal rifacimento dei marciapiedi, opera che però deve essere necessariamente collocata in un quadro di rivisitazione complessiva e non solo vista come un intervento di straordinaria manutenzione.
L’Amministrazione cercherà di migliorare la vivibilità del paese attraverso tale iniziativa non solo per la viabilità pedonale ma per la fruibilità dell’intero quartiere. Si terrà conto, in modo particolare della peculiarità acquisita negli anni da questa parte del centro di Ancarano che rappresenta un punto nevralgico di collegamento tra i centri abitati dell’alta Val Vibrata e la zona Industriale della Bonifica captando flussi di traffico di notevole dimensione.
Questi flussi se da un lato rappresentano un problema per quanto riguarda la viabilità, dall’altro garantiscono la vitalità necessaria alle piccole attività commerciali presenti lungo il percorso che hanno così la possibilità di resistere alla grande distribuzione
La riqualificazione di Viale della Misericordia terrà conto di tutti questi fattori migliorando da una parte lo stato attuale delle cose senza però pregiudicare le sue peculiarità.
La messa a punto del progetto, per lotti funzionali - considerata la difficoltà di intervenire su di un’area ad alto traffico e senza creare problemi ad abitazioni ed attività commerciali - e lo stesso inizio dei lavori saranno condizionati dall’accensione di un mutuo poiché le casse dell’Ente non dispongono della somma necessaria.
Per quel che riguarda le opere in programma per il 2008 e 2009 queste saranno sottoposte a richieste di assegnazioni alla Regione Abruzzo, alla Presidenza del Consiglio per l’erogazione dell’8per mille e ad altri Enti predisposti all’assegnazione di finanziamenti.